Con l’attivazione del Piano Transizione 5.0, che prevede il sostegno alla trasformazione digitale ed energetica delle imprese, si è nuovamente accesa l’attenzione sull’importanza strategica della formazione nel comparto produttivo e industriale italiano
Se Industria 4.0 ha avuto come punto cardine l’automazione e l’interconnessione tra le macchine, con l’avvento di 5.0 siamo vedendo il focus spostarsi sulla collaborazione uomo-robot, che va a completare e ampliare i concetti della quarta rivoluzione industriale con un approccio umano-centrico.
Il passaggio all’Industria 5.0 richiede un cambiamento sostanziale nelle competenze e nella formazione dei lavoratori per affrontare le nuove sfide e sfruttare le opportunità offerte da questa rivoluzione, in un momento tuttavia dove queste competenze scarseggiano.
Marco Marella, General Manager di FasThink, system integrator specializzato in tecnologie e soluzioni innovative per il miglioramento dei processi nella logistica e nel manufacturing, risponde ad alcune domande su questo tema e approfondisce il punto di vista di una realtà italiana fortemente incentrata sull’innovazione.
Il cosiddetto shortage di risorse umane con competenze è una realtà purtroppo consolidata. Secondo voi è una situazione destinata a peggiorare oppure è possibile fare qualcosa per attenuare/mitigare questo scenario di difficoltà?
I motivi di questa situazione sono vari e partono da lontano. Poi, nel periodo post pandemico, si sono senz’altro accentuati.
Gli indicatori di mercato, oltre a quanto vediamo nel corso della nostra attività che ci consente di operare sui diversi mercati industriali, ci fanno pensare a una stabilità della situazione ma non a un miglioramento in generale nel breve-medio periodo.
La situazione è abbastanza fluida e in prima istanza ritengo che ogni azienda dovrebbe, innanzitutto, investire nella formazione e fidelizzazione del proprio personale, consolidando il concetto di impresa attorno a una unica vision che rende ogni azienda un unicum irripetibile e un bene di cui essere orgogliosamente parte, senza distinzioni di qualifica o professione.
Vi sono pochi tecnici disponibili con seniority e competenze specialistiche e spesso questi vengono contesi fra aziende. Come si comporta un’azienda come la vostra? Meglio rilanciare ed entrare in competizione con la concorrenza per assicurarsi un professionista oppure avere una visione a lungo termine (che non è del tutto scontata nelle aziende attuali) e investire sulla formazione di giovani talenti?
La nostra esperienza ci indirizza ad investire sul nostro personale specializzato favorendo un rapporto di collaborazione diretto e flessibile che porti vantaggi reciproci e bilanciati tra dipendente e azienda.
L’investimento sui giovani per una piccola/media azienda può rivelarsi uno sforzo non sempre ripagato, in quanto in fase di formazione occorre dare molto supporto in termini di affiancamento per poi, magari, subire il fatto che quando il giovane talento è ‘maturo’ decide di fare nuove esperienze.
Ma i giovani sono il nostro futuro, fanno parte del challenge di qualsiasi impresa e dobbiamo supportarli con coraggio e tanta attenzione.
Nel nostro ambito di mercato e per il tipo di clientela di alto livello che affianchiamo, soprattutto nelle attività di sviluppo software, non abbiamo alternative se non investire su tecnici già formati. Ma impieghiamo, tecnici junior nelle attività di back office e di Ricerca e Sviluppo.
Cosa deve fare un’azienda per essere più attrattiva di un’altra a interessare figure con competenze specialistiche? Cosa si può offrire in più di realmente vantaggioso per entrambi?
Una sana e duratura fidelizzazione passa, doverosamente, attraverso un piano di incentivi formulato su obiettivi condivisi e la disponibilità da parte della azienda di incontrare, dove è possibile, le richieste del dipendente contribuendo concretamente a migliorarne la qualità della vita, per lui e la propria famiglia. Se la persona è serena a casa, è serena al lavoro e darà il meglio nella sua professione.
Secondo il vostro punto di vista, quali sono le conseguenze di avere a disposizione personale con competenze inferiori al necessario?
Nel nostro settore le conseguenze sono alquanto evidenti, si ha difficoltà nel creare team di lavoro omogenei, si perde in efficienza e qualità di processo con il risultato di non essere in grado di erogare soluzioni innovative che siano all’ altezza della domanda del mercato e conseguentemente si perde in competitività in un mercato particolarmente selettivo come quello delle soluzioni informatiche.
La società di consulenza tecnologica SEIDOR rafforza il suo impegno per l’Italia come mercato strategico con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento tecnologico nel paese, favorendo la trasformazione digitale del tessuto imprenditoriale italiano
La società di consulenza tecnologica SEIDOR in Italia su un team di 230 professionisti che, con il supporto del team globale di 9.000 persone, stanno guidando la trasformazione digitale delle aziende italiane.
Dopo le acquisizioni delle società italiane ECA Consult, Gunpowder e H.T. High Technology, l’azienda opererà come un’unica società e marchio a partire da gennaio 2025.
SEIDOR unisce la conoscenza del mercato italiano con tutte le capacità di una società globale, offrendo un portafoglio integrato di soluzioni chiave in collaborazione con i principali partner tecnologici a livello mondiale, confezionato per settori industriali specifici.
La società di consulenza tecnologica SEIDOR rafforza il suo impegno per l’Italia come mercato strategico con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento tecnologico nel paese, favorendo la trasformazione digitale del tessuto imprenditoriale italiano.
Dopo il suo ingresso in Italia nel 2019, SEIDOR ha continuato a consolidare la sua presenza nel mercato italiano, rafforzata negli ultimi due anni con l’acquisizione di ECA Consult, Gunpowder e H.T. High Technology.
Dall’inizio del 2024, l’azienda è impegnata in un processo di integrazione dei diversi marchi con l’obiettivo di operare in modo completamente integrato sotto il marchio SEIDOR a partire da gennaio 2025.
Oggi l’azienda conta su un team di 230 professionisti altamente qualificati e ha una presenza in cinque città italiane: Milano, Roma, Bologna, Concorezzo e L’Aquila
La crescita di SEIDOR in Italia rientra in una strategia più ampia che mira all’espansione geografica insieme al rafforzamento dell’offerta di servizi adattati alle esigenze locali.
La società di consulenza tecnologica è impegnata ad aiutare le imprese italiane a superare le sfide della trasformazione digitale, implementando soluzioni tecnologiche che migliorino la loro efficienza operativa e competitività sul mercato.
Il piano strategico della società prevede di superare i 50 milioni di euro nei prossimi quattro anni.
SEIDOR basa questa crescita sulla sua conoscenza del mercato locale, sulle capacità di una società presente in oltre 45 paesi e su un team di 9.000 professionisti, oltre che su un portafoglio diversificato di soluzioni.
Inoltre, SEIDOR porta al tessuto imprenditoriale le ultime innovazioni dei leader tecnologici a livello mondiale, come SAP, Salesforce, Microsoft, IBM, Google e AWS, tra gli altri.
In questo contesto, è importante sottolineare che SEIDOR ha continuato ad ampliare il proprio portafoglio in Italia con soluzioni tecnologiche avanzate adattate alle esigenze delle aziende italiane, con un focus principale su Intelligenza Artificiale, Cloud, ERP e Big Data.
A tal proposito, Vittorio Soldavini, CEO di SEIDOR in Italia, ha dichiarato: “Stiamo rafforzando l’offerta di servizi e l’espansione delle nostre capacità nel mercato italiano per fornire soluzioni innovative che rispondano alle esigenze in evoluzione dei nostri clienti e supportino la loro crescita nell’era digitale.”
Soluzioni confezionate per diversi settori
SEIDOR sta sviluppando un insieme di soluzioni confezionate pensate per facilitare l’adozione rapida ed efficace delle nuove tecnologie da parte delle aziende italiane di diversi settori e dimensioni.
Si tratta di una serie di strumenti tecnologici che semplificano la transizione verso l’innovazione e garantiscono che le aziende italiane beneficino della trasformazione digitale in tempi più brevi, migliorando la loro competitività sul mercato.
Soldavini ha aggiunto: “SEIDOR cerca di essere non solo un fornitore di soluzioni tecnologiche, ma soprattutto un partner strategico nella trasformazione digitale delle imprese in Italia, facilitando la loro adattamento alle nuove realtà di mercato.”
Sviluppo del talento
Come in tutti i paesi in cui è presente, SEIDOR promuove in Italia lo sviluppo personale e professionale delle persone che fanno parte del suo team.
Lo sviluppo del talento, insieme a iniziative per ridurre il divario digitale tra i gruppi svantaggiati, la lotta per la diversità e la creazione di soluzioni che abbiano un impatto positivo sulle persone e sull’ambiente, sono pilastri fondamentali dell’impegno dell’azienda verso la sostenibilità.
SEIDOR è una società di consulenza tecnologica che offre un portafoglio completo di soluzioni e servizi nei settori dell’Intelligenza Artificiale, Edge, Customer Experience, Employee Experience, ERP, Data, Modernizzazione delle Applicazioni, Cloud, Connettività e Cybersecurity.
Con un fatturato di 894 milioni di euro nell’esercizio 2023 e un team di oltre 9.000 professionisti altamente qualificati, SEIDOR è presente direttamente in 45 paesi in Europa, America Latina, Stati Uniti, Medio Oriente, Africa e Asia.
A Vision 2024, SICK presenta un portfolio di opzioni varie e intelligenti. Il focus principale è sulle telecamere ad alta velocità Ranger3 Color e Ruler3000 e sul sensore snapshot Visionary-T Mini – disponibili con SensorApp SICK Nova, compatibile con l’intelligenza artificiale
A Vision 2024, la fiera leader mondiale per l’elaborazione delle immagini, tenutasi a Stoccarda, SICK ha offerto una panoramica completa di tutta la sua gamma di sensori di visione 2D e 3D. Saranno inoltre esposti sistemi di telecamere intelligenti per il controllo qualità supportato e per la guida di robot.
Il focus principale è sulla nuova telecamera 3D ad alta velocità Ranger3 con funzione colore, le telecamere 3D della famiglia di prodotti Ruler3000 e varianti del sensore snapshot Visionary-T Mini 3D ToF – molti di questi prodotti sono disponibili anche come soluzioni configurabili pronte all’uso, grazie a SensorApp SICK Nova specifica per l’hardware e con funzionalità AI. L ’elaborazione delle immagini 3D (in particolare ad alta velocità) e l’intelligenza artificiale (IA) stanno diventando strumenti indispensabili per una migliore automazione.
Entrambe le tecnologie aumentano la qualità dei processi e dei prodotti e migliorano le prestazioni e la produttività di macchine e robot.
In questo ambito è anche particolarmente importante che la configurazione ed il funzionamento dei sistemi di visione sia semplice, soprattutto per chi ha poca esperienza nell’elaborazione delle immagini.
“Per gli utenti, esperti e no, questo significa maggiore efficienza e flessibilità, riduzione dei tempi di inattività, risultati ottimali e minore consumo di risorse”, dichiara Sven Sattler, Team Leader Machine Vision Solutions Customer Project Engineering presso SICK Vertriebs-GmbH di Düsseldorf. “Vogliamo soddisfare proprio le esigenze dei clienti con il portfolio di soluzioni che presentiamo a VISION 2024.”
Ranger3: prestazioni eccezionali ad alta velocità in 3D e acquisizione contemporanea di immagini a colori Ranger3 High-Speed Color è l’ultima variante della famiglia di camere 3D a triangolazione laser di SICK. Sviluppata per ambienti di produzione con alti volumi, la telecamera streaming offre un’interfaccia di rete opzionale per la comunicazione a2,5 Gbit/s, acquisizione di profili 3D fino a 69 kHz, scansioni lineari 2D con risoluzione di 5120 pixel in colore RGB e in scala di grigi, e dati di misura 3D, intensità della luce riflessa e scatter, tutto da un unico dispositivo.
La qualità eccezionale delle immagini si ottiene grazie al sensore CMOS con tecnologia ROCC (Rapid On-Chip Calculation) di SICK, che si distingue per le sue prestazioni 3D superiori.
La telecamera determina la vera forma 3D di un oggetto, indipendentemente dal suo contrasto o colore, contribuendo così a garantire una qualità superiore di molti prodotti.
La nuova generazione di Ranger3 consente una velocità ancora maggiore e integra la nuova funzionalità di scansione lineare RGB ad alta risoluzione.
È disponibile un’interfaccia di comunicazione standardizzata conforme a Gigabit Ethernet Vision per la trasmissione dei dati.
Ruler3000: telecamera streaming 3D in un design industriale modulare per applicazioni diversificate
SICK ha presenta a Vision 2024 anche le nuove camere 3D streaming compatte Ruler3002, 3004 e 3010, con campi di vista piccoli, ideali per applicazioni nei settori industriale ed elettronico.
Grazie alla loro elevata risoluzione in altezza nell’ordine dei micrometri, queste nuove varianti estendono le possibilità della famiglia di prodotti Ruler3000, consentendo di catturare anche i più piccoli dettagli, come richiesto nell’ispezione di componenti elettronici e di beni di consumo, schede a circuiti stampati e semiconduttori.
Grazie alla tecnologia ROCC (Rapid On-Chip Calculation), i sensori 3D possono catturare i dettagli degli oggetti anche ad alte velocità, il che consente di svolgere compiti di ispezione in modo efficiente, fornire valori di misurazione per il controllo dei processi e aumentare di conseguenza la produttività.
Altri punti di forza di queste camere 3D a triangolazione laser, calibrate in fabbrica, sono la conformità agli standard di elaborazione delle immagini GigE Vision e GenICam, che ne consentono l’integrazione facile e veloce nei sistemi e nelle macchine, e la semplicità di messa in funzione. Visionary-T Mini: visione artificiale 3D economica in un formato compatto Le telecamere snapshot compatte Visionary-T Mini di SICK stabiliscono nuovi standard per i sensori di visione 3D in termini di design, qualità dei dati e convenienza.
L’avanzata tecnologia di acquisizione delle immagini 3D basata sul tempo di volo (ToF) fornisce dati precisi di profondità e intensità per ogni pixel, anche in presenza di forti contrasti di luce e ombra e in un ampio campo di vista.
L’acquisizione snapshot può essere da fermo, ma in virtù dei tempi brevissimi di esposizione, la Visionary-T Mini fornisce dati estremamente precisi anche per oggetti in movimento.
Il software di configurazione chiaramente strutturato rende facile parametrizzare il dispositivo e adattare i dati in modo flessibile all’applicazione specifica.
La misurazione dei carichi per l’ottimizzazione dello spazio di stoccaggio, il monitoraggio della posizione per la guida di robot, scenari collaborativi uomo-macchina in fabbriche intelligenti o l’assistenza alla guida per evitare collisioni sono solo alcuni esempi delle applicazioni industriali che possono essere risolte con la Visionary-T Mini.
Nessuna conoscenza specialistica richiesta: elaborazione delle immagini basata sull’IA con SICK Nova.
Elaborazione delle immagini con strumenti basati su regole, combinati se necessario con deep learning e intelligenza artificiale (IA), che non richiedono conoscenze specialistiche da parte dell’utente: con questa combinazione, SICK Nova apre a nuove possibilità nella visione artificiale.
Come base software con un’interfaccia utente intuitiva per configurare soluzioni personalizzate di visione 2D e 3D, SICK Nova consente di implementare in modo semplice e facile applicazioni complesse per il monitoraggio della presenza, il controllo qualità e l’ispezione intelligente, anche senza conoscenze specialistiche. SICK Nova è disponibile per una varietà di sensori di visione di SICK – inclusi anche Ruler3000 e Visionary-T Mini – mettendo a disposizione tool specifici per le diverse tecnologie di acquisizione ed elaborazione delle immagini, ma tutti accomunati dalla stessa struttura di base. SICK Nova consente di implementare applicazioni nel campo della visione artificiale con facilità, utilizzando un browser web e una configurazione “point and click”, offrendo così agli utenti la flessibilità di combinare diversi strumenti di elaborazione delle immagini e integrarli secondo necessità, per risolvere specifiche applicazioni.
È inoltre possibile scaricare strumenti aggiuntivi dalla SICK AppPool o svilupparne di propri. Questo consente di estendere rapidamente e comodamente la gamma di funzionalità in base alle esigenze dell’applicazione. Come toolkit software scalabile per applicazioni personalizzate di elaborazione delle immagini, SICK Nova garantisce soluzioni convenienti e a prova di futuro, supportando gli sforzi di digitalizzazione in una vasta gamma di settori e aree di applicazione.
Per abilitare questa innovazione che aumenta la flessibilità, Rockwell Automation ha collaborato con Analog Devices e ha utilizzato la sua tecnologia di controllo
Rockwell Automation: mette in moto la trasformazione digitale.
In risposta all’aumento dei costi dell’energia, alle tensioni geopolitiche e alle persistenti interruzioni della supply chain, gli operatori industriali stanno ora dando priorità agli investimenti che garantiscano resilienza, flessibilità e sostenibilità alle proprie attività.
Il sistema di trasporto intelligente MagneMover® LITE è la risposta smart di Rockwell Automation a questo ambiente sfidante in cui i produttori si vedono costretti a operare.
MagneMover LITE è un sistema di trasporto intelligente che offre un concetto modulare flessibile, in cui ciascun modulo è costituito da una sezione di motore lineare che si adatta a formare una varietà quasi infinita di configurazioni per affrontare qualsiasi esigenza industriale.
Supera i trasportatori a nastro e a catena tradizionali per le applicazioni OEM/in-machine e per i requisiti di movimentazione più impegnativi, offrendo nuovi livelli di ottimizzazione dei processi e di produttività. Infatti, rispetto a un sistema di trasporto tradizionale, Rockwell afferma che il MagneMover LITE possa aiutare i produttori ad aumentare i tempi di operatività di 10 volte, a risparmiare fino al 25% sul costo dell’energia e a risparmiare fino al 25%-30% sul tracciato dell’impianto, a seconda dell’applicazione.
Per abilitare questa innovazione che aumenta la flessibilità,Rockwell Automation ha collaborato con Analog Devices e ha utilizzato la sua tecnologia di controllo del movimento Trinamic®, che include la soluzione TMC2130A, per implementare appieno la funzionalità di motion control di MagneMover LITE.
La precisione e le capacità diagnostiche di questa soluzione hanno permesso a Rockwell Automation di fornire tutta l’architettura e le funzionalità necessarie in MagneMover LITE. Il risultato è un sistema che sta aprendo nuove porte alla necessità, da parte dei produttori, di avere un’operatività più flessibile ed efficiente dal punto di vista energetico.
In sintesi
Azienda
Rockwell Automation è leader mondiale nell’automazione industriale e nella trasformazione digitale, che unisce l’immaginazione delle persone al potenziale della tecnologia, per espandere ciò che è umanamente possibile e rendere il mondo più produttivo e sostenibile. Con sede centrale a Milwaukee, nel Wisconsin, Rockwell Automation ha una forza operativa di circa 28.000 persone che risolvono problemi e si dedicano ai propri clienti in oltre 100 Paesi del mondo.
Obiettivo
Consentire ai clienti di raggiungere i propri obiettivi operativi e di produttività, permettendo loro di spostare carichi leggeri in modo rapido ed efficiente.
Sfida
Implementare completamente le funzionalità di controllo del movimento di MagneMover LITE e fornire la prossima generazione di operazioni di automazione industriale efficienti. Per ADI ciò ha significato fornire un circuito integrato con la precisione e le capacità diagnostiche necessarie affinché MagneMover LITE funzionasse come da specifiche.
Soluzione ADI
Soluzione integrata TMC2130A – con capacità diagnostiche per adattare in modo intelligente le prestazioni in uso e la flessibilità di controllare due motori con un unico circuito integrato – che si integra perfettamente nella funzionalità di controllo del movimento di MagneMover LITE.
Rockwell Automation magnemover lite
magnemover lite factory
Movimento intelligente
Posizionamento accurato (non sono necessari fermi meccanici), movimento bidirezionale, movimento fluido, tracciamento continuo del carrello e reportistica.
Ottimizzazione del processo
Gli strumenti di simulazione e configurazione semplificano la progettazione e l’ottimizzazione del sistema.
Tracciabilità completa
Identificazione univoca di ciascun carrello e della sua posizione in ogni momento, con una reportistica completa per la tracciabilità dei dati e la possibilità di assegnare priorità all’instradamento dei singoli trasportatori.
Layout flessibili
I layout del sistema possono essere orientati in diversi modi, per adattarsi allo spazio.
Adatto a molteplici applicazioni
Applicabile alla produzione farmaceutica, al riempimento sterile e asettico, al confezionamento di alimenti e bevande, all’automazione di laboratorio, all’immagazzinamento, al settore automobilistico, ai dispositivi medici e alla produzione di prodotti di consumo.
Facile da pulire e manutenere
Lavabile con un grado di protezione IP65. Poche parti mobili significano meno manutenzione.
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“Rockwell sapeva di dover collaborare con un’azienda dotata di una tecnologia di controllo del movimento all’avanguardia e ADI era la scelta perfetta. Grazie all’utilizzo della tecnologia di Motion Control Trinamic di ADI, il sistema MagneMover Lite di Rockwell è in grado di funzionare con precisione e flessibilità, esattamente come previsto”.
Anuj Mahendru, Global Industry Director, Semiconductor and High Tech, Rockwell Automation
Il controllo di movimento Trinamic di ADI porta Rockwell Automation a un livello di efficienza piú elevato
La realizzazione di questa soluzione richiede un controllo del movimento di precisione per lo spostamento bidirezionale, l’arresto e l’avvio intelligente dei carrelli dei materiali, la sincronizzazione del movimento con gli altri macchinari presenti nello stabilimento e una risposta dei motori di trazione che si adatti in modo efficiente alle dimensioni del carico. Rockwell Automation ha collaborato con Analog Devices e la sua tecnologia di controllo del movimento Trinamic per creare un altro livello di efficienza nell’automazione industriale. Il TMC2130A è un driver ad alte prestazioni per motori stepper bifase e include due funzionalità molto interessanti:
StealthChop™ Voltage Chopper
Il sofisticato StealthChop Voltage Chopper di Trinamic garantisce un funzionamento praticamente silenzioso, combinato ad una maggiore efficienza e ad una coppia del motore migliorata.
Tecnologia CoolStep™
CoolStep di Trinamic è un controllo di corrente sensorless, dipendente dal carico, che aziona i motori alla potenza minima necessaria per le condizioni di carico effettive, riducendo il consumo energetico dei motori stessi e la generazione di calore – parametri critici per migliorare l’efficienza e adattare le prestazioni a esigenze mutevoli.
Implementando queste funzionalità nel sistema MagneMover LITE, Rockwell Automation sapeva che avrebbe avuto a disposizione la tecnologia per fornire un sistema AHMS ad alta efficienza energetica, in grado di effettuare un Motion Control di precisione, richiesto dai produttori alla ricerca di una flessibilità sempre maggiore.
ADI ha apprezzato così tanto il magnemover lite che lo sta utilizzando anche internamente
ADI è rimasta talmente colpita dalla funzionalità di MagneMover LITE che lo sta implementando nei propri stabilimenti di Beaverton, Oregon e Limerick, Irlanda.
Rockwell Automation distribuirà negli stabilimenti ADI oltre 2 km di binari MagneMover LITE, utilizzabili per il trasporto e l’immagazzinamento, che consentiranno a ADI di ridurre lo spazio utilizzato, una caratteristica preziosa per le operazioni di fabbrica.
Nel complesso, questo sistema modulare di nuova generazione di Rockwell Automation può offrire vantaggi fondamentali a ADI, che lo ha scelto perché può contribuire a:
Ridurre il trasporto interno
Creare efficienza nella movimentazione dei materiali
Consentire l’implementazione del sistema in aree precedentemente impossibili
Scalare l’implementazione di pari passo con la crescita della fabbrica.
Inoltre, prima ancora di installare un solo pezzo di binario, Rockwell Automation e ADI hanno creato insieme un modello digitale di come l’AHMS si integrerebbe nella fabbrica.
Questo ha permesso a ADI di avere una prospettiva unica su come l’AMHS di Rockwell Automation si collegherebbe a tutti i sistemi di programmazione, spedizione e MES di ADI, il tutto prima che iniziasse l’installazione, dando a ADI delle informazioni uniche su come le prestazioni di precisione dell’AMHS migliorerebbero la produttività e gli utili futuri.
“Prevediamo che l’implementazione della tecnologia dei carrelli indipendenti nei nostri stabilimenti migliorerà la produttività degli operatori di quasi il 20%. La tecnologia MagneMover consentirà agli operatori di concentrarsi su altre attività invece di consegnare manualmente i lotti attraverso la fabbrica. Si tratta di un enorme guadagno di produttività!”.
José J. García, Managing Director, Wafer Fab Sustainability and Autonomous Enterprise, Analog Devices
Con Rockwell Automation magnemover lite si è “sul binario giusto” verso una produzione efficiente
In generale, Rockwell Automation e ADI hanno obiettivi di trasformazione manifatturiera/digitale, molto simili: migliorare la qualità della vita rendendo il mondo più produttivo e sostenibile con la prossima generazione di produzione intelligente. Questa relazione reciprocamente vantaggiosa con queste soluzioni tecnologiche all’avanguardia – il MagneMover LITE di Rockwell Automation e il Trinamic Motion Control di ADI – è la dimostrazione che due grandi aziende possono collaborare e offrire processi di produzione più efficienti, che migliorano la produttività e riducono al minimo l’impatto ambientale.
Analog Devices ti aspetta a SPS Norimberga 2024 per trasformare il futuro del settore industriale presso il Padiglione 5, Stand 110.