Sicurezza, alte prestazioni e affidabilità industriale con gli Anybus Communicator

Presente sul mercato da quasi 20 anni, Anybus Communicator è la famiglia di gateway leader di mercato di HMS Networks che consente di implementare la connettività di macchine e dispositivi dotati di interfaccia seriale RS 232/422/485 verso le reti fieldbus ed Ethernet Industriali. Distribuito in Italia da EFA Automazione, Anybus Communicator è giunto alla seconda generazione ed è ora compatibile con tutti i protocolli di comunicazione (EtherNet/IP, Modbus TCP, PROFINET e PROFIBUS…)

I Communicator di seconda generazione sono dotati di Anybus NP40, il processore di rete che equipaggia tutte le soluzioni embedded di HMS, le cui caratteristiche garantiscono elevati livelli di prestazione, affidabilità e sicurezza. A seconda dell’utilizzo, i tempi ciclo possono essere addirittura 10 volte più veloci rispetto ai Communicator della versione precedente. Il throghput dei dati risulta sensibilmente migliorato, poiché consente di trasferire fino a 1448 byte dal PLC al gateway e viceversa. Inoltre, i gateway sono dotati di un chip di sicurezza per la protezione del firmware.

Per quanto riguarda il design, i Communicator si presentano in un formato di tipo slim, che facilita il montaggio su guida DIN. Dotati di tutte le principali certificazioni – tra cui le marcature CE e UL – i nuovi Communicator operano in condizioni gravose con temperature da -25 a +70 °C.

Prima di connettere il gateway all’uplink del PLC, è necessario configurare il Communicator per connettersi alla sottorete di uno o più dispositivi/macchine, operazione che può essere svolta in modo semplice mediante un PC su rete Ethernet. Le configurazioni vengono eseguite mediante semplice operazione di drag e drop e non richiedono alcun software aggiuntivo. Tramite la porta di configurazione e un’interfaccia web-based è possibile svolgere attività di monitoraggio e diagnosi del traffico di rete. In questo modo si controlla in tempo reale lo stato della connessione di rete, della comunicazione seriale, così come del singolo nodo seriale. Ulteriori approfondimenti possono essere fatti avvalendosi dei log di comunicazione che il Communicator mette a disposizione dell’utente.

Soluzioni di sigillatura Roxtec GH™

Passaggio Roxtec GH™ con flangia a murare o imbullonare

Il passaggio Roxtec GH è un sistema di sigillatura per cavi e tubi che viene fissato tramite imbullonatura a pareti e pavimenti di varia tipologia, siano essi in acciaio, calcestruzzo o pannelli sanwich. Grazie alla sua forma rettangolare consente di sigillare numerosi cavi e tubi garantendo al contempo una scorta per successivi ampliamenti. Può essere accoppiato alla controflangia Roxtec GE per coprire interamente attraversamenti con spessore superiore ai 60 mm.

Principali caratteristiche:

  • Tenuta ai gas
  • IP 67 – 68
  • Resistente ai roditori
  • Facilità di installazione, manutenzione e controllo
  • Scorta per successivi ampliamenti integrata

Disponibile in diverse versioni:

Roxtec GH™ EMC

Il passaggio Roxtec GH EMC è un sistema di sigillatura per cavi e tubi che garantisce la compatibilità elettromagnetica. E’ possibile scegliere tra moduli di sigillatura Roxtec ES per la schermatura elettromagnetica e moduli PE per la protezione dalle interferenze condotte via cavo. Entrambe le versioni dei moduli si adattano a cavi e tubi da 3 a 99mm OD. 

Roxtec GH BG™ con GE

Il passaggio Roxtec GH BG™ con GE è un kit di sigillatura completo predisposto per la messa a terra di cavi armati e o tubi. I moduli di sigillatura Roxtec BG™ si adattano a cavi e tubi da 3 a 99mm OD.

Telaio Roxtec GH™ FL 100

Il telaio Roxtec GH FL100 ha una flangia preforata più larga per agevolare l’installazione su strutture potenzialmente più fragili come cemento o mattoni, dove è importante distanziare i tasselli di fissaggio dal foro per il passaggio dei cavi. Il telaio rettangolare in acciaio può essere utilizzato con la controflangia Roxtec GE in acciaio galvanizzato per coprire coprire interamente attraversamenti con spessore superiore ai 60 mm.

Tuttle le tipologie di telai Roxtec GH possono essere accoppiati alla controflangia Roxtec GE in acciaio galvanizzato per coprire interamente attraversamenti con spessore superiore ai 60 mm.

Guarda i video:

I nuovi blister in PLA (acido polilattico) by Sacar

I nuovi blister in PLA (acido polilattico): per Sacar un importante passo avanti verso la completa sostenibilità

Sacar, azienda specializzata nell’allestimento di settori espositivi per ferramenta e componentistica d’arredamento, ha ottenuto la prestigiosa Certificazione “OK Compost Industrial”, rilasciata da TŰV (Technischer Überwachungsverein) Italia, uno tra i più autorevoli Enti europei in tema di sicurezza, qualità e ambiente, per aver realizzato i contenitori della minuteria metallica e di altre categorie merceologiche utilizzando il PLA (acido polilattico), una bioplastica ottenuta dalla trasformazione di zuccheri presenti nel mais e in altri materiali naturali, quindi totalmente compostabili.
Per l’azienda brianzola rappresenta un prestigioso riconoscimento, che le riserva una
posizione di assoluta leadership nel proprio settore, anche sotto il profilo della
sostenibilità e del rispetto dell’ambiente.
“Per noi si tratta di una grande soddisfazione e di uno step importante nella storia della nostra realtà” commenta Marco D’Adda, Responsabile Commerciale e Ricerca & Sviluppo Sacar” perché si collega alla nostra scelta etica aziendale di ridurre il più
possibile l’utilizzo della plastica. E, poiché siamo i soli a utilizzare blister in materiale
compostabile, possiamo orgogliosamente affermare di avere questo vantaggio
competitivo rispetto ai nostri concorrenti”.
Il processo per ottenere questo riconoscimento è stato molto impegnativo, in linea con l’autorevolezza dell’Ente che l’ha rilasciato: le pratiche sono iniziate nel 2021 e le
procedure sono durate più di un anno, un percorso davvero molto lungo che ha richiesto all’azienda tempo e numerose risorse.
“La Certificazione” spiega Marco D’Adda, “conferma il fatto che tutti i materiali utilizzati per la confezione sono compostabili, inclusi gli scarti di produzione: è stato quindi necessario fornire la documentazione relativa sia alla vaschetta, sia al top sia al ribbon (ossia il nastro per termo-stampante). Si tratta di materiali che sono acquistati da aziende a loro volta certificate, ma TŰV richiede una regolarizzazione in tal senso anche da parte di Sacar”.
Nelle procedure di Certificazione, coordinate da Marco D’Adda, sono state coinvolte
numerose figure aziendali, responsabili delle varie funzioni, in base alle rispettive
competenze. “Questo riconoscimento” conclude “non è che il più recente passo di un
percorso di impegno ecologico partito nel 2010 con la realizzazione della nuova sede interamente concepita in funzione del basso impatto ambientale”.


SACAR
Presente sul mercato da oltre 50 anni, l’azienda è specializzata nell’allestimento di settori espositivi per ferramenta e componentistica d’arredamento, dedicati a centri self service per bricolage e fai da te. È focalizzata sulla qualità del prodotto e del servizio al cliente, dal momento dell’ordine alla consegna. Con le sue circa 8.000 referenze, collaboratori e partner qualificati, e un portfolio clienti nazionali, è leader nel suo settore di riferimento.

La nuova sede di Meda (MB) si sviluppa su oltre 5.000 metri quadrati dotati di impianti energetici a basso impatto ambientale, macchinari d’avanguardia e magazzino elettronico. Uno showroom accogliente con monitor e didattiche fotografiche presenta la gamma completa dei prodotti Sacar.

L’attuale focus dell’azienda è rappresentato dall’attenzione per la
salvaguardia dell’ambiente, per questo da oltre 15 anni ha ridotto al minimo i consumi energetici, ha dotato l’immobile di pannelli solari, e utilizza ormai il PLA (acido polilattico) per il confezionamento e l’imballaggio della maggior parte dei prodotti di minuteria e ferramenta.
www.sacardue.it

Trasduttori e Trasmettitori di pressione da KELLER

trasmettitori di pressione Keller

KELLER, il principale produttore di trasduttori di pressione e trasmettitori di pressione, è sinonimo di qualità e precisione svizzere

Dalla fondazione dell’azienda, lo sviluppo e la fabbricazione di tutti i prodotti avvengono nei reparti produttivi di Winterthur.

La consulenza specializzata è invece compito dei nostri responsabili tecnico-commerciali madrelingua; complessivamente, in tutto il mondo sono più di 480 i dipendenti che contribuiscono al successo dell’azienda. Tutto ciò rende KELLER il principale produttore di trasduttori di pressione| e trasmettitori di pressione, certificato secondo la norma ISO 9001.

KELLER Pressure fu fondata nel 1974 dall’inventore della cella di misura integrata in silicio, il fisico Hannes W. Keller. Oggi i suoi due figli, Tobias e Michael Keller, sono responsabili dell’attività aziendale. L’azienda è interamente proprietà di famiglia e ha 480 dipendenti.

KELLER PRESSURE
Leader del mercato nella produzione di trasduttori di pressione e trasmettitori di pressione isolati

KELLER punta consapevolmente sulla piazza economica svizzera. L’intera creazione di valore avviene nella sede principale dove opera anche la maggior parte dei dipendenti. Per questo, tutti i prodotti KELLER portano il sigillo di qualità «Swiss Made» e incorporano la sensibilità svizzera per qualità, funzionalità e affidabilità.

KELLER Druckmesstechnik AG, inclusa KELLER Gesellschaft für Druckmesstechnik mbH Jestetten, è certificata ISO 9001. Ciò garantisce la riferibilità delle grandezze di misura ai campioni nazionali.

Strumenti di misurazione della pressione piezoresistivi ad alta precisione in diverse versioni

La fabbricazione e la distribuzione di oltre 1,2 milioni di celle di misura della pressione all’anno è la competenza centrale di KELLER.

Grazie ai campi di pressione che vanno da 5 mbar a 2000 bar e grazie al vasto bagaglio di esperienze, i prodotti KELLER coprono un ampio spettro di esigenze.

Al centro vi sono sempre i desideri dei clienti. Gli oltre 45 anni di esperienza si combinano con un animo innovativo allo scopo di trovare soluzioni adeguate per applicazioni individuali.

I trasmettitori di pressione sono sensori dotati di un’elettronica supplementare per compensare scostamenti dalla linearità ed errori di temperatura ed emettere i risultati della misurazione come segnali normalizzati. Il segnale di ciascun trasmettitore viene rilevato rispetto all’intero andamento della pressione e della temperatura e tarato all’intervallo dei segnali desiderato.

Keller offre una gamma completa di trasmettitori di pressione:

  • Trasmettitori per applicazioni industriali e in zone a rischio
  • Trasmettitori per biotecnologie e industrie alimentari
  • Impianti e strumentazioni per il trattamento acqua

Sensori intelligenti con indicazioni digitali

Su scala mondiale siamo il maggior produttore di sensori di pressione isolati basati sul principio piezoresistivo.

Ogni anno consegniamo 600.000 sensori ai fornitori OEM per integrarli nei loro sistemi.

I sensori Keller sono alla base di strumenti digitali per la misurazione della pressione incorporati in sede di fabbrica.

Control Techniques, azionamento serie COMMANDER S, con la nuova app per il controllo plug-and-play

Control Techniques, società del gruppo Nidec, presenta un nuovo prodotto della gamma di azionamenti Commander e Marshal, una app rivoluzionaria

Commander S rappresenta una soluzione per le applicazioni che richiedono un controllo plug-and-play direttamente dal prodotto appena tolto dall’imballo. È facile da installare e da utilizzare, è affidabile ed economico. 

Commander S è il primo azionamento provvisto di serie di un’interfaccia di una app gratuita. Marshal rivoluziona la modalità dell’utente di interfacciarsi con l’azionamento e copre funzioni quali la messa in servizio, il monitoraggio, la diagnostica e il supporto tecnico.

Marshal, che dispone della tecnologia NFC, sarà l’esperto  sul campo al servizio dell’utilizzatore. Marshal consente la messa in servizio con alimentazione inserita/disinserita, persino quando l’azionamento è ancora nell’imballo; clonazione – i parametri possono essere trasferiti da un azionamento all’altro; diagnostica – Marshall fornisce una diagnostica in tempo reale anche ad azionamento spento e istruzioni passo passo per aiutare l’utilizzatore a risolvere eventuali problematiche e a rimettere in funzione l’azionamento; l’operatore può inoltre facilmente condividere schemi elettrici e configurazioni dell’azionamento in formato PDF via email o WhatsApp o altre applicazioni di messaggistica.

La robusta guida DIN per il montaggio/smontaggio “click-on” agevola l’installazione dell’azionamento da parte dell’utente finale, inoltre l’ingombro ridotto e il montaggio affiancato di Commander S consentono di risparmiare spazio nel quadro nei casi in cui esso sia limitato. Le designazioni dei terminali sono stampate a laser per una facile identificazione e la posizione angolata e sfalsata dei terminali stessi premette di raggiungerli facilmente con il cacciavite e di inserire i cavi.

Marshal rappresenta il modo più semplice e veloce di comunicare con Commander S. Disponibile per Android e iOS, consente di configurare l’azionamento in appena 60 secondi tramite la tecnologia NFC, oltre a offrire semplici routine di configurazione realizzate specificamente per varie applicazioni. Il menu FastStart, accessibile tramite Marshal, consente la messa in servizio assistita e occorrono solo quattro impostazioni tramite tasti per mettere in funzione il motore.

Commander S si avvale della più recente generazione di componenti e delle metodologie più innovative di fabbricazione.

Un processo di tropicalizzazione protegge l’azionamento da umidità, corrosione e polvere, assicurando i livelli di robustezza e affidabilità che da tempo contraddistinguono i prodotti di Control Techniques.  E per rafforzare ulteriormente questo messaggio, offriamo una garanzia gratuita di 5 anni, esattamente come per tutti i nostri azionamenti general purpose.

Commander S è ottimizzato per applicazioni semplici con un’adeguata serie di funzioni. Per la riduzione dei costi complessivi sostenuti dall’utilizzatore, numerose funzioni fondamentali sono integrate nell’azionamento, come il controllo intelligente del ventilatore, la comunicazione Modbus RTU e il filtro EMC C1.

Il nuovo Commander S rispetta inoltre i requisiti di efficienza energetica definiti dalla direttiva dell’Unione Europea sulla progettazione ecocompatibile denominata Ecodesign.

Commander S è disponibile in 3 taglie con una potenza da 0,18 a 4 kW.

Anthony Pickering, Presidente di Control Techniques, mette in risalto la diffusione della tecnologia NFC nella vita quotidiana e quanto essa costituisca un’esperienza rivoluzionaria per l’utilizzatore di azionamenti general purpose. 

“La NFC è presente nella vita di tutti noi, per esempio quando effettuiamo pagamenti con carta nei negozi. Sapevamo che questa era la tecnologia sulla quale puntare e perciò l’abbiamo adattata al Commander S. La NFC è davvero innovativa in questo settore e cambia radicalmente l’intera esperienza del Cliente, dall’installazione alla programmazione”, ha affermato Anthony Pickering, presidente di Control Techniques; “L’innovazione che stiamo introducendo sul mercato fa parte del costante sviluppo dei nostri prodotti e dei servizi correlati, e siamo orgogliosi del risultato raggiunto con questo nuovo azionamento.”

“Commander S assicura un’installazione e una programmazione veloci, fa il suo lavoro ed è verde! Questo colore ci riporta al nostro passato, agli inizi dell’attività di Control Techniques, quando eravamo noti come la società degli azionamenti verdi. E nell’ambito del processo costante di miglioramento, crediamo che il nostro passato sia importante; ciò che realizzeremo in futuro deriva da quanto abbiamo imparato nel tempo, quindi la scelta del colore verde ha voluto ribadire l’importanza che attribuiamo alla conoscenza e ai miglioramenti ottenuti negli anni.”

Control Techniques

Control Techniques, azienda di Nidec, storicamente produce azionamenti elettrici a velocità variabile sempre ai massimi livelli di avanguardia tecnologica.

Recentemente ha il supporto di un’importante capogruppo internazionale, Nidec e di tutti gli altri marchi che fanno capo alla stessa. Siamo un player di grande esperienza con un marchio riconosciuto dal mercato. Siamo orgogliosi del servizio che offriamo, non solo dalla sede centrale in Galles (UK), ma anche attraverso la nostre rete di 45 Drive Centre dislocati nel mondo. Siamo appassionati di drive e questa passione di guida ogni giorno nella ricerca dell’eccellenza. 

www.ControlTechniques.com

KELLER: trasduttori e trasmettitori di pressione di qualità

KELLER è sinonimo di qualità e precisione svizzere. Tutti i trasduttori e trasmettitori portano il sigillo di qualità “Swiss Made” e incorporano la sensibilità svizzera per qualità, funzionalità e affidabilità

KELLER punta consapevolmente sulla piazza economica svizzera.

L’intera creazione di valore avviene nella sede principale dove opera anche la maggior parte dei dipendenti.

Per questo, tutti i prodotti KELLER portano il sigillo di qualità «Swiss Made» e incorporano la sensibilità svizzera per qualità, funzionalità e affidabilità.

KELLER è sinonimo di qualità e precisione svizzere. Dalla fondazione dell’azienda, la fabbricazione di tutti i prodotti avviene nei reparti produttivi di Winterthur.

Gli oltre 45 anni di esperienza si combinano con un animo innovativo allo scopo di trovare soluzioni adeguate per applicazioni individuali.

Al centro vi sono i desideri dei clienti.

Dalla fondazione dell’azienda, lo sviluppo e la fabbricazione di tutti i prodotti avvengono nei reparti produttivi di Winterthur.

La consulenza specializzata è invece compito dei nostri responsabili tecnico-commerciali madrelingua; complessivamente, in tutto il mondo sono più di 450 i dipendenti che contribuiscono al successo dell’azienda.

Tutto ciò rende KELLER affermato e consolidato produttore di trasduttori di pressione| e trasmettitori di pressione, certificato secondo la norma ISO 9001.

Tecnologie e produzione

Strumenti di misurazione della pressione piezoresistivi di produzione svizzera

Ogni anno KELLER produce 1,2 milioni di celle di misura di alta qualità destinate alla vendita diretta e integrate in tutti i prodotti finiti di KELLER.

La qualità elevata è sempre in primo piano, sia nelle soluzioni standardizzate sia nelle soluzioni specifiche per il singolo cliente.

Tutta la creazione del valore, dalla produzione delle singole parti alla taratura del sensore fino al controllo finale dei prodotti finiti, si svolge nella sede principale di Winterthur.

Valori e visione

KELLER non si limita al soddisfacimento dei requisiti particolari dei clienti ma promuove anche l’evoluzione sostenibile dell’azienda, incentivando lo sviluppo autonomo di tutti i dipendenti nell’ambito personale e professionale.

ResponsabilitàPlusvalore dalle persone per le persone

KELLER si basa su una forte interconnessione e intende essere un’azienda di persone per le persone. KELLER AG non è una mera finanziatrice ma realizza anche plusvalore sostenibile. In particolare KELLER si focalizza su progetti che danno alle persone la possibilità di continuare a svilupparsi in autonomia.

L’assortimento standard KELLER copre fondamentalmente la maggior parte dei campi di applicazione dei sensori di pressione. Tuttavia, di frequente può essere opportuno ottimizzare il prodotto specificamente per l’uso e l’integrazione in sistemi complessivi sovraordinati. Oltre ai componenti visibili dall’esterno, quali le parti dell’alloggiamento oppure i connettori, ciò si riferisce anche alla struttura interna del sensore. La produzione in proprio di diversi componenti e la stretta cooperazione con i nostri fornitori, rendono possibile effettuare molte modifiche in modo relativamente semplice.

I nostri clienti sono specialisti nel loro settore e conoscono al meglio i requisiti e le condizioni ambientali. KELLER conosce le possibilità offerte dalla tecnologia dei sensori piezoresistivi e dal 1974 ha realizzati innumerevoli progetti complessi. Alla base del successo di questi progetti c’è sempre stato lo scambio reciproco di esperienze. Soltanto mettendo in comune il know-how è possibile trovare la soluzione ottimale.

Anche le applicazioni, che a un primo sguardo possono apparire banali, ad un’osservazione più dettagliata spesso nascondono complessità impreviste. Se le condizioni reali di utilizzo del sensore vengono tenute in considerazione fin dall’inizio, l’efficacia e la durata aumentano enormemente. Ciò vale per la misurazione del livello di riempimento in botti dell’acqua piovana come pure per strumenti scientifici di laboratorio molto precisi o per la ben nota scienza missilistica.

È quindi sempre una buona idea farsi consigliare dai nostri tecnici commerciali e dai nostri progettisti. La scelta di procedere con un nuovo sviluppo di un prodotto oppure di utilizzare un prodotto esistente o modificato in modo adeguato dipende interamente dal progetto del cliente. In base ai requisiti, si procede alla determinazione comune delle caratteristiche necessarie per una misurazione priva di perturbazioni. La nostra esperienza pluriennale è in questo caso d’aiuto per tenere in considerazione tutti i fattori e le loro correlazioni.

Campi di misura e prestazioni

All’inizio vengono definite specifiche fondamentali dei sensori come il campo di misura totale, l’accuratezza, la taratura rispetto a determinati punti di misurazione e le unità di misura della pressione o la scala del segnale di uscita. Per prodotti con uscita digitale del segnale si pongono ulteriori questioni quali per es. la frequenza di campionamento necessaria o la risoluzione del segnale. I valori definiti costituiscono la base per la selezione dei componenti.«Le nostre conoscenze tecnologiche, l’esperienza pluriennale e la capacità di gestione di numerosi processi per la produzione di sensori di pressione, abbinate a un elevato grado di integrazione verticale, ci consentono di rendere possibile anche l’impossibile».

Adattamento ideale alle condizioni ambientali

La considerazione delle condizioni di impiego è a sua volta una parte centrale dei requisiti e, oltre ad aumentare la durata del sensore, è di frequente anche un presupposto per risultati della misurazione corretti. Se nel sistema in pressione è prevista una sovrapressione o un carico dinamico elevati, la costruzione del sensore deve essere ottimizzata tenendo conto di questo aspetto. Certe applicazioni o parti dell’impianto adiacenti nascondono il pericolo di alterazioni dei segnali e di guasti e causa di vibrazioni o urti. Anche la temperatura ha a sua volta una forte influenza su tutti i materiali e sulla loro resistenza. Sia valori estremi sia rapide alternanze di temperature possono causare complicazioni. Non è meno importante la resistenza chimica. Fluidi da misurare aggressivi possono corrodere i materiali dell’alloggiamento e delle guarnizioni qualora questi non siano stati scelti accuratamente. Anche fattori esterni, come per esempio vapori di benzina, radiazioni UV, acqua salata o persino microorganismi possono causare dei problemi. È pertanto essenziale considerare tutti i fattori rilevanti. Naturalmente, qualsiasi costruzione, per quanto ottimizzata al meglio, presenta ancora un limite di carico e potrebbe essere necessario ricorrere a misure di protezione supplementari.«L’esperienza ci insegna che apparentemente la materia non conosce limiti quando si tratta di metterci di fronte a nuove sfide».

Costruzione meccanica

La costruzione di un sensore deve tenere presente tutte le riflessioni precedenti ed è decisiva per le prestazioni: dalla scelta del chip del sensore attraverso il fluido di accoppiamento fino ai materiali e alle tecniche di fabbricazione utilizzati. Si aggiungono qui le richieste dei clienti riguardo a design, attacco di pressione ecc. nonché i requisiti derivanti dal tipo di applicazione e dalle prescrizioni contenute in leggi e normative. «Lo sviluppo di costruzioni specifiche per il cliente è un importante stimolo all’innovazione e ci ispirano nuove idee e soluzioni. Anche le nuove conoscenze sfociano infine sempre nello sviluppo continuo e nel miglioramento della gamma di prodotti offerta».

Elettronica e configurazione

La funzione di base dell’elettronica è preparare il segnale di misura, eventualmente salvarlo ed emetterlo attraverso l’apposita interfaccia. A questo proposito è anche possibile integrare calcoli specifici dell’applicazione nel firmware o configurare dispositivi e software in base alle richieste del cliente. Altri requisiti dipendono a loro volta dall’ambiente, come per esempio la protezione estesa contro i fulmini, la EMC oppure la protezione contro le esplosioni. I prodotti intrinsecamente sicuri possono anche essere adattati in modo specifico ai parametri del sistema complessivo del cliente.«Sviluppiamo unità elettriche che garantiscono la massima accuratezza degli elementi dei nostri sensori, lasciando spazio ad algoritmi specifici del cliente».

Interfacce elettriche e collegamento

Le interfacce digitali possono essere adattate a protocolli di comunicazione oppure configurate in modo specifico per il cliente. Proprio nella sensoristica continuano ad avere una grande importanza le interfacce analogiche. In entrambi i settori, KELLER ha esperienza nello sviluppo di soluzioni specifiche per la successiva applicazione, tra cui quelle con uscite a fibre ottiche e in frequenza. Per il collegamento elettrico è possibile integrare nella costruzione i connettori di collegamento necessari e confezionare terminali dei cavi in base alle richieste del cliente.«Il successo di un progetto dipende interamente dallo scambio di informazioni sulle interfacce. Ci impegniamo per offrire un ampio spettro di protocolli e interfacce elettriche in modo che l’integrazione nel sistema presenti meno difficoltà possibile e i valori della pressione possano essere trasmessi senza perdite».

MISURATORE CLAMP-ON FLUXUS F/G831, ITAL CONTROL METERS

L’ultima evoluzione del misuratore clamp-on di FLEXIM per liquidi, gas e vapore con certificazione ATEX/IECEx per zona 1

Nell’ultimo ventennio FLEXIM, ( https://www.flexim.com/en) distribuita in Italia da Ital Control Meters (https://www.italcontrol.it/ ) ha conquistato la leadership tecnologica mondiale nel campo dei misuratori di portata oramai comunemente definiti “clamp-on”.

Strumentazione indirizzata al controllo, regolazione, contabilizzazione ed analisi di processi industriali. Fornitura di misuratori di portata, misuratori di livello, analizzatori di liquidi, analizzatori di gas e misuratori di concentrazione polveri. Questa è un’applicazione importantissima nell’ambito dell’attività di Ital Control Meters.

Sono strumenti accurati ed affidabili che consentono di misurare qualsiasi fluido, sia esso un liquido, un gas o anche vapore in tubazioni di ogni dimensione (da 6 mm fino a misure praticamente illimitate) completamente dall’esterno, quindi senza alcun contatto con il fluido in transito. Ciò significa in primo luogo sicurezza, per le persone e per l’ambiente, ma anche flessibilità operativa, nessuna deriva nel tempo e manutenzione pressoché nulla.

Per le applicazioni in ambienti pericolosi, FLEXIM ha recentemente presentato l’ultima sua evoluzione tecnica, il FLUXUS F/G831 certificato per operare in “zona 1” secondo le norme ATEX/IECEx, quindi senza alcuna limitazione di impiego in zone a rischio di esplosività, che va ad affiancare il “fratello” FLUXUS F/G721 certificato invece per la “zona 2” ATEX/IECEx.

E’uno strumento che garantisce l’applicabilità in ogni condizione di esercizio, senza limitazioni di aggressività chimica del fluido o di pressione e anche di temperatura (trasduttori per temperature da -190°C fino a +630°C).  

Inoltre, garantisce misure stabili ed affidabili anche in condizione di particolare turbolenza e nel caso di fluidi non omogenei: liquidi con solidi e/o gas sospesi oppure anche gas con percentuali consistenti di liquidi sospesi.  

L’interfaccia verso l’utente è di eccezionale flessibilità, con qualsiasi protocollo bidirezionale di comunicazione (Modbus, Profibus, Fieldbus, Hart, …) inclusa la parametrizzazione e l’analisi diagnostica anche con connettività wireless.

FLUXUS F/G831 rappresenta lo stato dell’arte per la tecnica di misura della portata clamp-on in ambiente ATEX/IECEx, non solo per qualsiasi liquido, ma anche per ogni tipo di gas e per il vapore anche ad elevata pressione.

 https://www.italcontrol.it/ 

Terranova Instruments: trasmettitori di livello per processi industriali

Dal 1974 lo storico brand Valcom (parte del gruppo Terranova insieme agli altri storici marchi Spriano e Mecrela) progetta, sviluppa e costruisce strumentazione per la misura e il controllo dei processi industriali

Trasmettitori elettronici di pressione, livello, vuoto, Δp e convertitori di segnale che coprono campi di misura da 3 mbar a 1000 bar. Gli strumenti possono essere realizzati completi di separatori di fluido in AISI316, leghe speciali e dorati per applicazioni su fluidi corrosivi.

Per il settore chimico Valcom® offre una gamma completa di trasmettitori uscita 4-20 mA con protocollo di comunicazione Hart® e con elettronica integrata o remota. Specializzata da anni nelle costruzioni “custom”, propone i trasmettitori di pressione differenziale e relativa Smart Hart della serie T7 con custodia in AISI316 e parti bagnate, o solo membrane, con materiali speciali quali Hastelloy C, Titanio, Tantalio, Monel, Duplex, Super Duplex, Teflon e altri a richiesta.

Per la misura di livello Valcom presenta la serie KRG a tecnologia radar. KRG utilizza un impulso di microonde* a 26 GHz verso la superficie del liquido che riflette il segnale al trasmettitore. Il tempo di volo, proporzionale alla distanza tra punto di emissione e superficie del liquido, è elaborato dall’elettronica dello strumento che genera un segnale proporzionale in uscita. Nessuna parte in movimento, nessun contatto con il liquido, perciò offre alta affidabilità e lunga durata. Applicazioni: misura di livello in serbatoi contenenti anche fluidi aggressivi, bacini naturali/artificiali; misura di portata in canali aperti.

La produzione, interamente in Italia, garantisce tempi di consegna rapidi e affidabili sia per le costruzioni standard che per quelle speciali.

AVEVA Unified Learning

AVEVA Unified Learning combina le ultime tecnologie con un solido piano didattico, per fornire un apprendimento esperienziale basato sulle competenze, in modo che gli operatori possano migliorare le proprie prestazioni.


Le persone sono al centro di ogni operazione industriale. Una forza lavoro competente è essenziale per evitare problemi nell’ambito della sicurezza, dell’ambiente o della produzione. Le aziende investono già molto nei corsi di formazione, ma poche ottengono i risultati sperati.

AVEVA Unified Learning fornisce risultati misurabili ed incentrati sulle tue esigenze. Affronta i problemi dalla radice. AVEVA Unified Learning combina le ultime tecnologie con un solido piano didattico, per fornire un apprendimento esperienziale basato sulle competenze, in modo che gli operatori possano migliorare le proprie prestazioni.

AVEVA Unified Learning unisce le tecnologie di formazione in un contesto standardizzato ma personalizzabile. L’approccio integrato massimizza i risultati e il ROI per:

  • Colmare il divario di conoscenza: Trattieni le conoscenze dalla forza lavoro che sta per andare in pensione e trasferiscila ai giovani, riducendo al minimo le risorse necessarie per implementare il training.
  • Eliminare le inconsistenze di performance: Incoraggia gli sforzi di eccellenza operativa, standardizzando training e processi. La tecnologia cloud di AVEVA semplifica l’implementazione di strumenti avanzati come simulatori di training per operatori, ed ambienti di formazione in ​​realtà virtuale.
  • Incoraggiare i risultati ed i cambiamenti di comportamento o di mentalità: Consolida le conoscenze del personale dopo il training iniziale. Assicurati che i lavoratori sappiano far riferimento ai contenuti cruciali quando ne hanno più bisogno.
  • Estendere il valore del digital twin. Sfrutta gli investimenti precedenti in simulazione ed ingegneria, per migliorare le prestazioni dei lavoratori.

Per maggiori informazioni su AVEVA Unified Learning per l’Industria Chimica, visita l’Hub Dedicato (https://hubs.la/H0PhDyD0), dove troverai documenti, video e storie di successo.

ITAL CONTROL METERS: SERIE RHM (DOPPIO TUBO)

Principio di misura


Due bobine forniscono energia ad uno o due tubi ad omega per farli oscillare. Due sensori induttivi posti sulla struttura oscillante generano due onde sinusoidali che in presenza di flusso produrranno una differenza di fase direttamente proporzionale alla portata di massa in transito. Controllando invece la frequenza di oscillazione sarà possibile ottenere anche il valore di densità del fluido in transito.

La tecnologia

  • Fornisce direttamente la portata ponderale senza necessità di compensazioni.
  • Con un solo strumento, oltre alla portata massica, si può ottenere anche la misura di temperatura e densità.
  • Eccellenti precisioni di misura e dinamiche molto estese.
  • Manutenzioni ridotte al minimo.
  • Non risente delle variazioni di densità, viscosità, temperatura e pressione.
  • Limiti: introduce perdite di carico sulla linea ed è piuttosto costoso sulle grosse taglie (> DN 80) e sui materiali speciali.

Lo strumento

Il sensore Rheonik si basa su un progetto tecnico geniale che si differenzia da qualsiasi altro sistema Coriolis presente sul mercato:

In/Out Tubes: disaccoppia i tubi di misura dagli stress della linea aumentando la vita del misuratore. I tubi, convergendo verso il centro dello strumento, scongiurano eventuali disturbi alla misura derivanti da condizioni impiantistiche non sempre ideali.

Torsion Rods: è il cuore del sistema che fornisce l’energia e guida l’oscillazione dei tubi in maniera regolare e priva di deformazioni meccaniche, soprattutto in condizioni di alte pressioni e colpi d’ariete. Consente anche di ottimizzare l’apporto di energia riducendone le perdite, rendendo questo Coriolis il più versatile della categoria.

Mass bars: fornisce stabilità e sostegno all’oscillazione dei tubi di misura e li fa vibrare come un pendolo, il cui peso è concepito a determinare la miglior frequenza di oscillazione del misuratore.

Omega technology: la particolare geometria dei tubi, accentua le deflessioni (macro motion) generate dalle forze di Coriolis per una alta risoluzione e affidabilità di misura.

Tutto quanto sopra descritto, consente realizzazioni di una gamma di strumenti straordinari per portate minime, taglie extra large, pressioni e temperature altissime e materiali speciali.

Le applicazioni

  • Oil & Gas misure alta pressione (chemical injection) e sui separatori
  • Impianti chimici su acidi grazie alle versioni realizzate in materiali speciali
  • Raffineria oli pesanti e bitumi, caricamenti batch precisi anche per impieghi fiscali
  • Impianti pilota e laboratori grazie alla possibilità di misura di portate bassissime
  • Impianti per la produzione di poliuretani
  • Stazioni alimentazione idrogeno e gas liquidi in genere ad elevatissime pressioni