Polverimetri di Processo ad inserzione

Principio di misura

La nuova serie di Polverimetri per processo ed emissioni di Sintrol Oy  è stata battezzata S300 e conferma la strategia vincente che contraddistingue questa realtà industriale finlandese da più di trent’anni: qualità totale con un investimento da parte del Cliente coerente con il proprio budget ma senza accontentarsi di soluzioni tecniche di tono minore.

Come i fratellini della serie inferiore S200, questa famiglia di analizzatori si basa sul nuovo principio di funzionamento elettroinduttivo garantendo un limite inferiore analitico di 0.01 mg/m3. Come? il vecchio principio di misura triboelettrico era basato su un segnale in corrente continua provocato dall’effettivo contatto della particella di polvere con la sonda e conseguente trasferimento della carica mentre l’elettroinduttivo di Sintrol Oy funziona in corrente alternata. Più sensibilità, meno influenza dallo sporcamento, meno influenza da ampie variazioni di temperatura e velocità.

La serie S300 viene declinata in 2 modelli

  • S303 Process Monitor
  • S304 Emissions Monitor con possibilità della calibrazione diretta in mg/m3

I punti di forza comuni ad entrambi i modelli di polverimetri sono

  • Ottimo rapporto qualità / costo investimento
  • Commissioning & start-up alla portata di tutti
  • Custodia IP65 per ambiente industriale
  • Calibrazione Multipunto
  • Compensazione dinamica della Velocità del gas
  • Auto-Zero e Span-Self-Check
  • 4-20 mA, RS485, USB, 2 x relè, Wireless Radio Frequency
  • Tecnologia LED per display locale con evidente Status di colore verde, giallo e rosso

In particolare, gli analizzatori S302 e S304 sono dotati di una splendida interfaccia uomo-macchina grazie al largo e ben visibile display a 4 digits che permette all’Operatore in campo di visualizzare mA, % o mg/m3.…grazie al tastierino integrato a 4 pulsanti l’Operatore è in grado navigare nel menù cambiando i principali parametri.

Quali sono le applicazioni tipiche per questi polverimetri per processo ed emissioni?

  1. Controllo Unità di Filtrazione: funzione di allarme per perdite o rottura filtri, controllo performances filtrazioni con segnale mA, meno perdita di prodotto, riduzione consumo aria, manutenzione predittiva per minor downtime
  2. Movimentazione Pneumatica: indicazione Portata Si / Portata No, misura portata con segnale mA, allarme preventivo presenza polvere, controllo combustibile nelle caldaie, verifica intasamento filtri
  3. Estrazione e  Circolazione Aria:  migliori condizioni lavorative, secondo UNI EN 12779:2016 Sicurezza delle macchine per la lavorazione del legno – Sistemi fissi di estrazione di trucioli e polveri – Requisiti di sicurezza , controllo estrazione fumi da saldatura, verifica malfunzionamento filtri
  4. Condizioni gravose nelle Cementerie, Acciaierie, Pow-Gen : verifica eventuale rottura pareti del forno per evitare perdite del processo dentro i fumi, analisi fino a 700°C, sonde teflonate per evitare sporcamenti eccessivi, sonde diamantate per fumi con polveri abrasive.
  5. Monitoraggio Emissioni da Camino: ideale per piccoli e medi impianti, perfetto per impianti <50 MW secondo Direttive Europee 2010 / 75 / EU / IED, art 32, secondo US-EPA, OSHA….

Anche la serie S300 gode della possibilità di utilizzare il software DustTool PC per vedere i risultati delle analisi, iniziare l’AutoSetUp, connettersi via usb. In particolare la funzione AutoSetUp è una funzione esclusiva di Sintrol Oy dedicata ai propri Clienti: durante lo start-up l’analizzatore senza alcun intervento umano si setta automaticamente secondo le condizioni di processo attuali settando range ed allarmi di conseguenza.

Elettropompe serie “RAPID” e “ULTRARAPID”

Da 50 anni costruiamo le Elettropompe serie “RAPID”, con girante flessibile in elastomero e corpo pompa in acciaio inox AISI 316L, ricavato da barra piena, NON da lamiera saldata o da fusione, quindi con superfici perfettamente lisce e compatte, senza porosità.

Le giranti sono disponibili in diversi materiali, in relazione ai prodotti da trattare: NEOPRENE (CR), il più versatile, adatto per tensioattivi, glicoli, soda, alcool, idrocarburi; DUTRAL (EPDM), consigliato per acidi; NITRILE (NBR), per oli minerali e terpeni; SILICONE bianco, per resine, acqua ossigenata, fenoli, olio di soia, olio d’oliva e certificato idoneo all’impiego a contatto di alimenti (regolamentazione FDA 21 CFR 177.2600), in conformità alla Direttiva 89/109 CEE e successiva regolamentazione EC 1935/2004.

Queste Elettropompe vengono impiegate nel travaso di prodotti fluidi, semifluidi e densi e sono apprezzate per essere FORTEMENTE AUTOADESCANTI (non c’è bisogno di riempire il tubo aspirante al primo utilizzo), e REVERSIBILI (si può invertire il senso di marcia), di facile smontaggio per una rapida e frequente manutenzione e pratiche da utilizzare, nella versione carrellata, con impianto elettrico, invertitore di marcia e pulsante di emergenza a bordo.

Montano motori standard a velocità fissa di 1.400, 900 o 700 giri al minuto; inoltre possono essere dotate di variatore di velocità o di motore servoventilato per applicazione di inverter, per trasportare delicatamente il prodotto e per sostanze molto dense o viscose, come paste, creme o gel.

La serie “RAPID” comprende Modelli con portate da 270 a 45.000 litri/ora, fino a 3 Atm. di prevalenza.

Gli attacchi standard sono con portagomma, ma possono montare altro tipo di attacco, a richiesta: DIN, GAS, TRI-CLAMP, ATTACCHI FLANGIATI.

La serie “ULTRARAPID” comprende 2 Modelli, con portate da 2.040 e 5.400 litri/h., con doppia camera, per raggiungere una prevalenza più elevata, fino a 7 Atm.

PAD

Elevata flessibilità ed affidabilità sono le caratteristiche più importanti del trasduttore di pressione differenziale PAD prodotto da KOBOLD. Questo strumento di misura è idoneo sia per la misura di pressione assoluta  e differenziale che per la misura di livello e portata. Gli svariati campi di misura compresi tra  -1 ed oltre 400 bar e la sovrappressione fino ad 800 bar rendono lo strumento una valida soluzione per una vasta gamma di applicazioni.

I sensori capacitivi e piezoresistivi garantiscono un‘elevata precisione di misura, pari a ± 0,075% del campo di misura impostato, ed un‘ottima stabilità a lungo termine. La membrana,  in contatto con il fluido di processo, è disponibile in Acciaio Inossidabile, Hastelloy C, Tantalio o Monel. Il limite di temperatura è di 120 ° C. La custodia può essere ruotata di 180° per garantire la perefetta leggibilità del display. La classe di protezione è IP 67.

E‘ disponibile la versione certificata ATEX.

Il sistema di misura è costantemente monitorato e verificato mediante un microprocessore di alta qualità. I controlli riguardano la compensazione automatica della temperatura ambiente, le variabili di processo, la calibrazione del sensore, la regolazione del punto zero, il filtro e lo smorzatore elettronico del segnale. La funzione di autodiagnosi analizza costantemente il corretto trasferimento di dati, l’uscita analogica, l’uscita in frequenza ed il display LCD. L’integrazione in sistemi di automazione può avvenire anche utilizzando il protocollo HART.

Trasmettitori – serie 33 PRD-33X

La Serie PRD-33 X è stata sviluppata per applicazioni che necessitano di una misurazione della pressione differenziale ad alta precisione, unita ad una grande resistenza ai sovraccarichi per campi di pressione differenziale anche di soli 350 mbar.

La Serie PRD-33 X è il risultato dei continui sviluppi del trasmettitore di pressione differenziale PD-33 X KELLER. Grazie a un secondo sensore di pressione integrato, la pressione lineare, o modo comune, può essere ora misurata insieme alla pressione differenziale, con numerose caratteristiche considerevoli rispetto ai trasmettitori di pressione differenziale tradizionali.

Per esempio, la compensazione dell’effetto della pressione lineare avviene ora mediante la calibrazione di fabbrica. Inoltre, l’utente può leggere sia la pressione differenziale sia la pressione lineare (assoluta). Per di più, la Serie PRD-33 X presenta una grande resistenza differenziale ai sovraccarichi; per es. ± 35 bar con un campo di misurazione differenziale di soli 350 mbar (100:1).

Il sensore di pressione differenziale interno è isolato dal supporto laterale Alto (+) da un diaframma in acciaio inox compatibile, mentre il supporto laterale Basso (-) che incide direttamente sulla parte posteriore della cella di misurazione in silicone. Anche il sensore di pressione lineare (assoluta) è isolato dal supporto laterale Alto (+). Il montaggio del sensore galleggiante assicura la separazione ottimale dalle forze meccaniche esterne.

Un’altra caratteristica importante della Serie PRD-33 X è la solida interfaccia di comunicazione digitale bidirezionale RS485. È così possibile una facile lettura di informazioni quali il numero di serie, il campo di pressione, le impostazioni del filtro e i valori di processo, sia per le pressioni differenziali e lineari (assoluta) sia per le corrispondenti temperature.

Tale combinazione di caratteristiche, a differenza dei trasmettitori di pressione differenziale tradizionali, permette di effettuare misurazioni impossibili. Ad esempio, ora è possibile misurare in sicurezza, con precisione e a costi ragionevoli, come livelli di riempimento di serbatoi contenenti gas liquefatti, tra cui ossigeno, nitrogeno, diossido di carbonio e aragon.

Caratteristiche
– Misurazione della pressione differenziale ad alta precisione, dipendente dalla pressione lineare compensata
– Compensazione della pressione e della temperatura
– Uscita di pressione lineare (assoluta) indipendente
– Grande resistenza ai sovraccarichi
– Interfaccia di comunicazione RS485
– Configurazione tramite interfaccia RS485
– Design compatto

Applicazioni
– Misurazione del livello di gas tecnici in serbatoi contenenti gas liquefatti
– Misurazione della pressione differenziale in caso di grande resistenza unilaterale ai sovraccarichi