Le 5 priorità per adattarsi ai cambiamenti di mercato
Per molti
produttori, la flessibilità rappresenta un obiettivo fondamentale e
lo è a ragion veduta. In tutti i segmenti industriali, le aziende che hanno
dimostrato di essere in grado di attuare modelli operativi flessibili oggi
occupano posizioni di leadership nei loro settori
Basta pensare
all’impegno di Amazon e Alibaba nel fornire ai propri clienti una customer
experience senza precedenti, oppure, a come le aziende produttrici di
automobili si stiano adeguando alle normative per la riduzione delle emissioni
di carbonio. Di fronte a nuovi scenari e condizioni di mercato, la flessibilità ha sempre la meglio sulla rigidità.
Cosa vuol dire essere un
produttore flessibile
Cosa implica,
però, essere un produttore flessibile? Flessibilità significa rapidità di
adattamento. Significa creare un flusso ininterrotto cha va dal
bisogno alla consegna, dalla decisione all’implementazione e dalla sfida alla
soluzione.
La vera flessibilità consente ai produttori di essere costantemente
in sintonia con il proprio mercato attraverso l’introduzione di livelli di controllo e di reattività che vanno a prendere il posto di modelli operativi rigidi e statici.
La
flessibilità è un concetto che va oltre la semplice tecnologia, benchè sia proprio questa a
rappresentare il cuore della trasformazione e a continuare a guidare e
rendere possibili nuovi modi di innovare. Tuttavia, la tecnologia da sola non può ingenerare un cambiamento di velocità e
deve essere associata a un quadro organizzativo flessibile. Per questo
motivo, è necessario guardare al di là dei soliti aspetti ed individuare le
aree che consentiranno di operare in modo
flessibile all’interno della propria organizzazione.
Focalizzare l’attenzione su 5
priorità
Per
incrementare la flessibilità è bene, come prima cosa,
individuare possibili ostacoli e colli di bottiglia. Per fare ciò è necessario
avviare una completa valutazione di ogni area che possa contribuire a
soddisfare le esigenze del mercato.
Questa supervisione, oltre che risolvere eventuali attriti, consente anche di
migliorare l’allocazione delle risorse per continuare a migliorare gli aspetti
organizzativi.
La nostra
esperienza con i clienti ci ha portato a dare la priorità alle seguenti aree:
Tecnologia: a livello tecnico, una maggiore flessibilità può essere raggiunta grazie all’adozione di
sistemi intelligenti. Per molti decenni, la produzione è stata basata su linee
di produzione statiche e scollegate, controllate da sistemi di operation technology (OT) spesso
scarsamente duttili. Ora, nell’era di digitalizzazione,
i produttori possono convergere i sistemi
OT con quelli IT e dischiudere nuove opportunità di raccolta e analisi dei dati, con livelli di
dettaglio sempre più granulari. Tale analisi può essere poi utilizzata per
adattare e perfezionare le attività operative secondo un ciclo di feedback auto-potenziante, man mano che
i sistemi vengono utilizzati.
Competenze: uno degli errori più gravi che
può commettere un produttore è quello di concentrarsi esclusivamente sulla
tecnologia, trascurando il fattore umano. Operatori qualificati, tecnici
specializzati e analisti sono solo alcune delle figure professionali necessarie
per una produzione flessibile. L’uso
di funzionalità avanzate è strettamente correlato alla capacità, da parte del
personale, di sfruttarle. La specializzazione e l’impegno nell’aggiornare le
competenze supportano l’approccio flessibile, e fanno sì che il
cambiamento tecnologico vada di pari passo con le capacità delle risorse.
Supporto
esecutivo: la flessibilità coinvolge anche i livelli decisionali. Scegliere di
produrre un nuovo prodotto a fronte di emergenti richieste da parte dei
clienti, o di sospendere una linea di prodotti che, fino a poco tempo prima,
era redditizia per rispondere a palesi cambiamenti del mercato, richiedono un
processo decisionale rapido e collaborativo. Avere dalla propria parte degli
sponsor a livello executive, che preferibilmente includano una vasta
rappresentanza delle business unit e
che siano sostenuti da chiari modelli di governance,
può incrementare le probabilità di successo di un progetto di innovazione.
Modelli di
consumo: uno dei
maggiori trend commerciali dell’ultimo decennio è stato il passaggio a modelli
di consumo basati sugli abbonamenti. Lo abbiamo visto nelle app e nei servizi online che utilizziamo e ora vediamo lo stesso approccio
applicato ad aree storicamente ad alta intensità di capitale. Possedere macchinari fisici è un impegno
considerevole e lega il produttore all’asset durante tutto il suo ciclo di
vita. I produttori hanno constatato che, al fine di disporre di maggiore flessibilità, un approccio Machine-as-a-Service può
contribuire ad aumentare l’efficienza degli OpEx, offrendo una maggiore
capacità di aggiornamento o di cambiamento in linea con le nuove funzionalità che si affacciano sul
mercato.
Comprensione
del mercato: l’ultima area è relativa alla comprensione del cliente. Tradizionalmente,
in molte aziende , il marketing viene
visto come una funzione a compartimento stagno, responsabile dell’incremento
delle vendite, ma senza alcun input diretto sul prodotto. Un approccio che non
è più perseguibile.
Oggi, per
essere un passo avanti rispetto al mercato, le vendite e il marketing devono
essere direttamente connessi alla produzione. La comprensione del profilo
del cliente, della sua esigenza (immediata) e delle modalità secondo le quali
desidera gli sia consegnato il bene, permette alla produzione di
adattarsi di conseguenza e di soddisfare i suoi desideri. Questo vale per le
caratteristiche e la qualità del prodotto, così come per le questioni relative
alle pratiche etiche e sostenibili, che sono sempre più al centro
dell’attenzione dei clienti.
Essere operativi, evolvere
velocemente
Superare
l’inflessibilità in ciascuna di queste aree chiave può contribuire a creare una
solida base su cui costruire e operare. Noi supportiamo i clienti nella
valutazione di ciascuna di queste aree nell’ambito della loro operatività e
proponiamo soluzioni per il miglioramento.
Attraverso
un’estesa rete di partner, siamo in grado di offrire supporto in
fase di progettazione e di realizzare un proof
of concept che permette ai nostri clienti di testare l’idea in un ambiente
live. Questo normalmente comporta degli investimenti iniziali e l’allocazione
di risorse finalizzati al mantenimento delle nuove attività per alcuni mesi e
al monitoraggio delle prestazioni.
Una volta
dimostrata l’efficacia del concetto e definiti i processi complementari
riguardo alle linee, aiutiamo i nostri clienti a evolvere fino alla piena
produzione.
Flessibilità di progettazione
Trovandosi a
plasmare gli ambienti di produzione di un’era più intelligente e più incentrata
sul cliente, va considerato che la flessibilità rappresenta una mentalità
tanto quanto un mezzo tangibile per coordinare la produzione.
Adattarsi
alle mutevoli condizioni di mercato, sia in termini di cambiamenti radicali a
breve termine sia di trend a lungo termine, richiede una mentalità che non si
aggrappa più agli investimenti e ai
modi di lavorare del passato, ma che sia disposta ad abbracciare il nuovo per
raccoglierne i frutti. Ciò significa muoversi
più velocemente – non solo come singola linea di produzione, ma come
un’intera organizzazione–
e che la velocità può venire solo da basi flessibili.
(Fonte: Paolo Butti, Director Industry and Oem – Emea, Rockwell Automation)