Misuratori di portata di precisione

Vögtlin, rappresentata in Italia da ITAL CONTROL METERS è un’azienda svizzera leader nello sviluppo di misuratori di portata di precisione

Vögtlin, rappresentata in Italia da ITAL CONTROL METERS è un’azienda svizzera leader nello sviluppo di misuratori di portata di precisione ed ha appena rilasciato sul mercato la nuova serie d·flux, misuratore per flussi elevati di gas (superiori a 200 ln/min).

Il firmware intelligente con una app Bluetooth® intuitiva consente una configurazione semplice e senza fili.

La diagnostica completa, gli allarmi e il supporto per un massimo di 15 gas rendono l’implementazione semplice.

È possibile scegliere il sensore più adatto, con parti in acciaio inox o alluminio e elastomeri in FKM, EPDM o FFKM per gas corrosivi.  

La gamma spazia dai sensori economici a quelli placcati oro ad alta precisione per l’idrogeno.

Questa diversità di materiali permette una maggiore flessibilità di utilizzo, nonché un’ampia scelta economica per ogni applicazione.

D·flux è un sensore multiparametrico o regolatore: oltre alla portata fornisce anche la pressione e la temperatura del gas.

Le portate possono variare fino a 2900 ln/min (174 m3n/hr) per H2 o 1400 ln/min (84 m3n/hr) per aria – in funzione del gas. d·flux può essere utilizzato per pressioni fino a 14 bar e temperature da -20 fino a +60 °C.

Grazie al principio delta-P, ai materiali di alta qualità, all’elettronica avanzata e a una valvola di regolazione diretta, ora è possibile regolare e controllare i flussi di gas senza compromessi.

Sarà possibile toccare con mano il nuovo sensore D·flux alla prossima HYDROGEN EXPO DI PIACENZA 11-13 Settembre 2024

ITAL CONTROL METERS STAND D-235Link di registrazione per ingresso gratuito:https://registrazione.hydrogen-expo.it/app/form_pdf.jsp?IdS=1435&vis_menu=1&_gl=1*k0ljfa*_ga*MTE3NzEzNTU0NS4xNzA2NTI3ODA2*_ga_Z6EWY9HXB4*MTcyNDg0MTk3NC4xMC4xLjE3MjQ4NDE5ODMuMC4wLjA.&_ga=2.175149798.517471904.1724841975-1177135545.1706527806

La misura della portata di massa by Ital Control Meters

misuratore di portata massico

La misura della portata è spesso effettuata in volume, soprattutto per liquidi noti, ma in molte altre applicazioni è necessario quantificare la portata in massa, in particolare quando la densità della sostanza varia in maniera consistente, come ad esempio nel caso dei gas che per loro natura essendo comprimibili variano la loro densità in funzione delle variazioni di pressione oltre che di temperatura

In questo articolo, ITAL CONTROL METERS ci parlerà di alcune delle tecniche più interessanti per la misura della portata massica, applicabili a sostanze di qualsiasi natura (liquidi, gas ed anche solidi).

Cos’è la misura della portata di massa

La misura della portata di massa di una sostanza, sia essa in forma liquida, aeriforme oppure solida, è importante in un’infinità di situazioni legate ad esempio alla produzione, miscelazione, trasporto, stoccaggio, consumo, utilizzo, commercio di questa sostanza. Può essere calcolata o misurata con diversi sistemi che verranno scelti a seconda della natura della sostanza e delle sue caratteristiche peculiari ma anche dello scopo per il quale la portata deve essere conosciuta.
La misura della portata di una sostanza è sempre definita come una quantità in transito riferita a un’unità di tempo; è fondamentale comprendere come la quantità sia riferibile al volume (ad esempio litri/sec oppure m³/h o qualsiasi altra combinazione di volume nell’unità di tempo) oppure alla massa (ad esempio gr/sec oppure Kg/h o anche in questo caso qualsiasi altra combinazione).

misuratore portata massica Coriolis funzionamento

Come si calcola la portata di una massa?

È possibile calcolare la portata in massa partendo dalla portata in volume e inserendo la densità della sostanza. Se la portata volumetrica di un flusso di acqua è di 10 l/min, con una densità pari a 1 Kg/dm³, la sua portata massica è di 10 Kg/min, questo solo se la densità dell’acqua rimane costante, quindi se la sua temperatura rimane quella di riferimento alla quale la densità è stata considerata. Se invece la temperatura cambia, allora anche la densità cambierà e di conseguenza cambierà la portata di massa calcolata.
La misurazione diventa ancora più complessa quando è necessario calcolare la portata di massa di un gas partendo dal volume, in questo caso la densità del gas non cambierà solo in base alla sua temperatura ma anche alla sua pressione.
Pertanto, ove possibile, in situazione di condizioni operative variabili, è opportuno utilizzare direttamente un misuratore massico.

Come funziona un misuratore di portata massico?

Il misuratore di portata massico, detto anche misuratore di portata ponderale, è lo strumento che consente la corretta quantificazione del transito di una sostanza indipendentemente dalla sua densità e quindi indipendentemente dalle eventuali variazioni di pressione e temperatura.
Il misuratore di portata massico è uno strumento molto spesso necessario sia per il controllo accurato dei processi industriali produttivi che per la corretta determinazione dei costi di acquisto e vendita.

Misuratore di portata massico: tipologie e vantaggi

Esistono diverse tipologie di misuratori di portata di massa, impiegati sia per la contabilizzazione (contatore massico) che ha lo scopo di quantificare la massa transitata, che per la misura istantanea (flussimetro massico) il cui fine è invece quello di controllare ed eventualmente regolare la portata in tempo reale. Ecco le quattro tecniche di misura di portata massica principali.

Misuratore di portata massico a effetto Coriolis

misuratori di portata massica Coriolis sono i misuratori massici per eccellenza, il principio è basato sulla modifica della fase di oscillazione del sensore generata dalla massa in transito.
I misuratori di portata massica a effetto Coriolis hanno la peculiarità di consentire la misura della portata di qualsiasi fluido, sia liquido che gas, direttamente in massa. Non si tratta di compensare le variazioni di pressione e temperatura né tantomeno di conoscere il fluido in transito: la tecnica basata sul controllo delle forze di Coriolis, applicate a una tubazione posta in vibrazione, consente di misurare direttamente la quantità in peso del fluido in transito.
Il vantaggio di questa tecnica di misura, oltre che consentire la misura ponderale del flusso, consiste anche nel garantire precisioni eccezionalmente uniche. Il Coriolis è la scelta migliore quando la misura da effettuare deve essere molto accurata, come nel caso del trasferimento di fluidi commerciali, anche per scopi fiscali.

misuratore portata massica a effetto Coriolis rheonik

Misuratore termico di portata massica

flussimetri termici sono basati sulla misura della capacità di dispersione termica del flusso e quindi pur utilizzabili sia con liquidi che con gas è proprio sui gas che trovano le principali applicazioni. I misuratori di portata termici utilizzano sensori che possono avere diverse configurazioni, sia a inserzione che per montaggio in linea. Sono basati sulla misura della capacità di raffreddamento di un sensore opportunamente riscaldato, da parte del fluido in transito; la capacità di raffreddamento dipende dalle proprietà termiche del fluido e dalla quantità che investe il sensore, pertanto conoscendo la natura del fluido, sarà possibile misurarne la portata ponderale, indipendentemente da pressione e temperatura.
I vantaggi nell’utilizzo di misuratori massici termici sono diversi: molto impiegati per la misura di ogni tipo di gas, forniscono affidabilità e prestazione per campi di misura dall’enorme dinamica, essendo in grado di misurare anche velocità di flusso prossime allo zero.

Misuratore di portata massico a microonde

misuratori di portata massica a microonde sfruttano le proprietà di assorbimento e modifica di frequenza dovute dal transito di sostanze allo stato solido; utilizzano una moderna tecnica di misura sviluppata per il controllo del moto di prodotti solidi di qualsiasi natura e granulometria come polveri, granaglie, pellets ma anche scaglie e truciolati di ogni pezzatura. Il sensore di misura, montato a filo parete del condotto, emette un segnale a microonde all’interno della tubazione dove transita il materiale da misurare che rifletterà il segnale, modificandone l’ampiezza e la frequenza in maniera proporzionale alla portata in massa che sta transitando.
Il vantaggio principale nell’utilizzo degli indicatori di portata a microonde è costituito dalla misura precisa del flusso di materiale in caduta libera o in trasporto pneumatico.

Misuratore di portata multivariabile

È una gamma di prodotti ampia, che tipicamente si basa su una tecnica di misura volumetrica, come ad esempio il misuratore vortex, ma con integrati i sensori di temperatura e pressione e il calcolo automatico della massa, tecnica questa particolarmente versata alla misura del vapore sia saturo che surriscaldato.
I misuratori di portata ad effetto Vortex si basano sul principio osservato da Theodore Von Karman già nel 1911, secondo cui il flusso, che incontra un ostacolo, genera a valle dell’ostacolo stesso una sequenza di vortici direttamente proporzionale alla velocità di transito.
I vantaggi dei misuratori di tipo Vortex sono numerosi. Innanzitutto, la possibilità di realizzare sia strumenti per montaggio in linea che a inserzione, quindi molto adatti per tubi di grande diametro, ma anche la possibilità di “integrazione multi parametrica” che in un unico sensore consente non solo la misura della portata, ma anche della pressione e temperatura del fluido, e in aggiunta la possibilità di misurare l’energia termica trasportata dal fluido vettore.

Come scegliere il flussimetro di massa giusto per la tua applicazione?

Con un flussimetro massico possiamo misurare liquidi, gas, vapore e solidi. Infatti la gamma delle tecnologie e quindi degli strumenti oggi disponibili sul mercato mondiale per effettuare la misurazione della portata di massa di una sostanza in transito è ampia e differenziata.
Non sempre è facile definire quale sia il misuratore massico migliore e più adatto alle nostre specifiche esigenze, ma una scelta competente e oculata si rivelerà nel tempo vincente, per precisione, affidabilità ed efficienza operativa. Vale quindi sempre la pena approfondire esigenze e obiettivi prima di scegliere la tecnologia.
In ogni caso oggi le tecniche disponibili consentono di misurare direttamente la portata massica di qualsiasi liquido, anche miscelato, aggressivo e in condizioni operative estreme, la stessa cosa vale per ogni tipo di gas e per il vapore, senza dimenticare la possibilità di misurare flussi di prodotti solidi di qualsiasi natura e granulometria.
Per aiutarti nella scelta del misuratore di portata massica più adatto puoi consultare la nostra guida aggiornata con una pratica tabella comparativa.

MISURATORE CLAMP-ON FLUXUS F/G831, ITAL CONTROL METERS

L’ultima evoluzione del misuratore clamp-on di FLEXIM per liquidi, gas e vapore con certificazione ATEX/IECEx per zona 1

Nell’ultimo ventennio FLEXIM, ( https://www.flexim.com/en) distribuita in Italia da Ital Control Meters (https://www.italcontrol.it/ ) ha conquistato la leadership tecnologica mondiale nel campo dei misuratori di portata oramai comunemente definiti “clamp-on”.

Strumentazione indirizzata al controllo, regolazione, contabilizzazione ed analisi di processi industriali. Fornitura di misuratori di portata, misuratori di livello, analizzatori di liquidi, analizzatori di gas e misuratori di concentrazione polveri. Questa è un’applicazione importantissima nell’ambito dell’attività di Ital Control Meters.

Sono strumenti accurati ed affidabili che consentono di misurare qualsiasi fluido, sia esso un liquido, un gas o anche vapore in tubazioni di ogni dimensione (da 6 mm fino a misure praticamente illimitate) completamente dall’esterno, quindi senza alcun contatto con il fluido in transito. Ciò significa in primo luogo sicurezza, per le persone e per l’ambiente, ma anche flessibilità operativa, nessuna deriva nel tempo e manutenzione pressoché nulla.

Per le applicazioni in ambienti pericolosi, FLEXIM ha recentemente presentato l’ultima sua evoluzione tecnica, il FLUXUS F/G831 certificato per operare in “zona 1” secondo le norme ATEX/IECEx, quindi senza alcuna limitazione di impiego in zone a rischio di esplosività, che va ad affiancare il “fratello” FLUXUS F/G721 certificato invece per la “zona 2” ATEX/IECEx.

E’uno strumento che garantisce l’applicabilità in ogni condizione di esercizio, senza limitazioni di aggressività chimica del fluido o di pressione e anche di temperatura (trasduttori per temperature da -190°C fino a +630°C).  

Inoltre, garantisce misure stabili ed affidabili anche in condizione di particolare turbolenza e nel caso di fluidi non omogenei: liquidi con solidi e/o gas sospesi oppure anche gas con percentuali consistenti di liquidi sospesi.  

L’interfaccia verso l’utente è di eccezionale flessibilità, con qualsiasi protocollo bidirezionale di comunicazione (Modbus, Profibus, Fieldbus, Hart, …) inclusa la parametrizzazione e l’analisi diagnostica anche con connettività wireless.

FLUXUS F/G831 rappresenta lo stato dell’arte per la tecnica di misura della portata clamp-on in ambiente ATEX/IECEx, non solo per qualsiasi liquido, ma anche per ogni tipo di gas e per il vapore anche ad elevata pressione.

 https://www.italcontrol.it/ 

ITAL CONTROL METERS, Oil&Gas: MISURATORI DI PORTATA SPECIALI

RHM misuratore di portata speciale

Nel settore oil&gas relativo sia al greggio che al gas naturale in ambito onshore ed offshore, sono molte le applicazioni che richiedono la misurazione delle portate dei fluidi e quindi misuratori di portata speciali

Ma soprattutto nel settore della perforazione la richiesta degli impianti è indispensabilmente mirata sia alla sicurezza che all’affidabilità in qualsiasi condizione e con poca manutenzione.

Nei pozzi di estrazione è comune l’esigenza di iniezione nel pozzo di fluidi di servizio, in particolare metanolo ma anche acqua e prodotti chimici con varie funzioni specifiche. Quello che c’è da considerare è che molto spesso le portate in gioco sono microscopiche, soprattutto per gli inibitori, quindi su tubazioni di piccolo diametro, da pochi millimetri fino tipicamente a poche decine di centimetri, inoltre molte di queste applicazioni di iniezione sono a pressione estremamente elevata, anche superiore ai 1.000 bar.

L’impianto quindi necessita di:

➤ capacità di misura per piccole portate, in condizione di elevatissime pressioni, utilizzando per i sensori materiali compatibili con fluidi chimicamente aggressivi e con certificazioni ATEX/IECex

➤ affidabilità, precisione e continuità di misura che devono essere garantite nel tempo

PER QUESTE APPLICAZIONI CRITICHE PROPONIAMO DUE SOLUZIONI TECNICHE DIFFERENTI

  • Misuratore di portata di massa ad effetto Coriolis –Rheonik Messtechnik. È uno strumento che non ha eguali per la capacità di misura di portate microscopiche, a partire anche da pochi grammi/min, con tubi di misura realizzati in moltissimi materiali anche speciali (inox, hastelloy, tantalio, duplex, super duplex, monel, inconel, HP160, ed altri ancora), versioni realizzate per funzionare anche oltre i 1.200 bar. Basato sulla misura delle forze di Coriolis questo strumento rileva in tempo reale la portata direttamente in massa del fluido che lo attraversa, indipendentemente dalle sue caratteristiche chimico-fisiche e da pressione e temperatura, fornendo prestazioni di accuratezza anche fino al +/-0,1% del valore misurato (versione “Gold Line”). Il sensore della serie RHM è fornibile in varie taglie, tutte certificate ATEX/IECex per zona 0, 1 e 2 e viene connesso ad un convertitore elettronico montabile sia in campo che anche a distanza, con display locale per la visualizzazione della portata istantanea e totalizzata e per l’interfaccia diagnostico con l’operatore che naturalmente può anche essere effettuato a distanza mediante collegamento seriale con un software dedicato.
  • Misuratore di portata ad ultrasuoni clamp-on – Flexim. Nei casi in cui le portate sono sempre molto piccole ma non microscopiche, come spesso capita ad esempio per l’iniezione di metanolo, quindi in tubazioni di diametro sopra i 6 mm, è possibile impiegare questa tecnica di misura che prevede l’installazione dei trasduttori completamente all’esterno della tubazione, quindi senza nessun contatto con il fluido in transito.
  • Questa soluzione, oltre a non avere limitazioni di pressione di esercizio, ha anche l’enorme vantaggio di garantire sempre la continuità di esercizio dell’impianto, anche durante il montaggio, lo smontaggio o qualsiasi operazione si voglia o debba fare sul misuratore stesso.
  • Anche questo strumento è certificato ATEX/IECex per zona 1 oppure 2 e viene fornito con un convertitore di misura, serie F721 oppure serie F80x, da campo o anche remoto provvisto di display locale e di ogni funzionalità addizionale, oltre che di datalogger a bordo ed interfaccia seriale con diversi protocolli di comunicazione a scelta.
  • Le prestazioni in termini di incertezza di misura sono tipicamente entro +/-1% del valore misurato con ripetibilità entro +/-0,15%.

ITAL CONTROL METERS presenta il sensore Sofraser MIVI, unico viscosimetro MIVI, certificato EHEDG

sensore viscosimetro certificato EHEDG

Nell’industria farmaceutica gli standard qualitativi richiesti da normative ed enti regolatori sono elevati. Il sensore Sofraser MIVI è l’unico viscosimetro al mondo certificato EHEDG e conforme all’industria 4.0

E’ fondamentale che ogni componente del processo di produzione non alteri il prodotto.  Il sensore Sofraser MIVI è l’unico viscosimetro al mondo certificato EHEDG e conforme all’industria 4.0. Garantisce la massima produzione e qualità del prodotto finale fornendo misurazioni istantanee 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e analisi efficienti come viscosità dinamica o cinematica, densità, concentrazione, rilevamento di fase, ecc. L’inserimento dell’asta vibrante nei processi riduce drasticamente le perdite e ottimizza la qualità. Texture, consistenza e concentrazione sono garantite con la massima precisione senza rischio di inquinamento batterico. Compatibile con gli ambienti più difficili, il viscosimetro MIVI offre le massime prestazioni sul mercato e si adatta a molteplici configurazioni di montaggio, consentendo una misurazione ottimale dei fluidi.

Con MIVI non è necessario scegliere tra efficienza e sicurezza sanitaria.

PRINCIPIO DI MISURA

Inventato e brevettato nel 1981 da Sofraser, si basa sul controllo dell’ampiezza della vibrazione (che avviene alla frequenza di risonanza) di un’asta metallica immersa nel fluido da misurare. La variazione di tale ampiezza è inversamente proporzionale alla viscosità del liquido.

LA TECNOLOGIA

Progettato per installazioni negli impianti di processo il MIVI è un viscosimetro accurato, stabile e affidabile per controlli e regolazioni di viscosità in continuo. Nessuna parte meccanica mobile, solo una asta inox in micro vibrazione, quindi nessuna deriva di misura e manutenzione nel tempo praticamente nulla.

Sensore installabile sia ad inserzione su serbatoio, vasca o reattore che direttamente in linea o ricircolo ed anche in bypass mediante una apposita cella di flusso inox. Misura diretta ed immediata della viscosità dinamica e della temperatura, con possibilità di calcolo della viscosità a temperatura di riferimento. In opzione è disponibile anche la versione che oltre alla viscosità dinamica misura anche la densità e consente quindi anche il calcolo immediato della viscosità cinematica.

LO STRUMENTO

Peso e dimensioni contenute lo rendono adattabile facilmente a qualsiasi situazione di installazione. L’asta vibrante esercita una effetto naturale di auto-pulizia del sensore, questo evita nella stragrande maggioranza delle applicazioni lo sporcamento del sensore e ren[1]de nulla la manutenzione dello stesso. La massa vibrante limitata e l’elevata frequenza di vibrazione rendono questo sensore praticamente indipendente dalla velocità di transito del fluido, consentendo misure stabili ed accurate sia in condizioni dinamiche che statiche (flusso fermo). Del tutto insensibile alle vibrazioni di impianto risulta stabile anche in applicazioni molto critiche.

LE APPLICAZIONI

Nei processi di polimerizzazione il MIVI si installa direttamente nel reattore o in un circuito di ricircolo e tiene costantemente monitorato il processo fino all’esatta determinazione del suo completamento. In campo chimico è consigliato per la misura di polimeri, plastiche, resine e gel. Misura e regolazione di oli combustibili per l’ottimizzazione della combustione e la riduzione della manutenzione. Verifica produzione e controllo qualità di oli combustibili e lubrificanti. Impianti di stampa e rivestimento per vernici, inchiostri e rivestimenti sia a base solvente che a base acqua. Raffineria per la misura dei derivati dal petrolio con molte applicazioni anche per prodotti pesanti di fondo colonna. Nell’industria farmaceutica e cosmetica per gel, sospensioni ed emulsioni. Industria alimentare per il controllo del latte, formaggi, yogurt, salse e succhi di frutta.

ANALISI DI PROCESSO ITALCONTROL

Il viscosimetro MIVI è il cuore di un sistema pensato per effettuare in modo completamente automatico l’analisi qualitativa nella produzioni di oli nel settore petrolchimico. Ci sono diverse versioni disponibili: dal Thermoset-CF skid autonomo per la misura della viscosità dinamica a temperatura di riferimento ed anche dell’indice di viscosità secondo ASTM 2270-04. Thermoset-LT è la versione più economica priva della pompa di prelievo. Più recentemente è anche stato sviluppato il Thermoset-KV che misura invece sia la viscosità dinamica che la temperatura del fluido calcolando quindi la viscosità cinematica a temperatura di riferimento.

ITAL CONTROL METERS: MONITORAGGIO POLVERI IN AMBIENTI DI LAVORO

Come monitorare in modo accurato e continuo le particelle respirabili sospese nell’aria? Negli ambienti industriali sono presenti particelle di carbone, polvere di silice e polveri da costruzione anche in presenza di carichi pesanti, polveri di legno, tutte molto dannose per la salute dell’uomo, ecco perché il monitoraggio polveri in ambiente di lavoro è basilare

Polveri dal diametro di 10 micron sono inalabili, si depositano lungo le vie respiratorie, quelle di diametro 2,5 micron sono addirittura respirabili, quindi possono penetrare nei polmoni fino ad accumularsi nel sangue e raggiungere varie parti del nostro organismo, è quindi necessario un monitoraggio polveri efficace e accurato per poter prevenire conseguenze sulla salute umana assai dannose.

In questo modo oltre a problemi di tipo respiratorio possono verificarsi problemi anche in altri tessuti del corpo umano.

Oltre alle problematiche più urgenti legate alla salute e alla sicurezza dei lavoratori, si aggiungono i danni che l’accumulo di polveri può causare al funzionamento delle apparecchiature e delle macchine presenti in ambienti industriali, provocando surriscaldamento, attriti, intasamento, depositi.

I campionamenti manuali sporadici non bastano. 

La tecnologia oggi ci consente di misurare la quantità di polveri presenti in un ambiente e dare immediata segnalazione qualora tale quantità superi quella consentita. Monitoraggio polveri in ambienti di lavoro.

AIR-XD è una centralina compatta di nuova generazione che consente di ottenere informazioni affidabili, continuative ed in tempo reale relative alla concentrazione totale (TSP) delle polveri sottili nell’ambiente ed anche alla loro classificazione dimensionale (PM).

AIR-XD è un contatore ottico di particelle ad elevate prestazioni basato sulla tecnica rifrattometrica: è in grado di garantire un’accuratezza del +/- 5%, raggiungibile solo in laboratorio, ma soprattutto è un sistema autonomo con un’esigenza minima di manutenzione, dove ad esempio sono stati eliminati componenti quali filtri e pompa (sostituiti da un sistema di convezione naturale a portata autoregolata).

Display e tastiera a bordo ne semplificano la programmazione; il sistema funzionalmente autonomo fornisce la visualizzazione locale della concentrazione e della tipologia delle polveri con uscite analogiche e digitali; inoltre un data-logger memorizza analisi, eventi e diagnostica scaricabili su PC per archiviazione o analisi di dettaglio a posteriori.

AIR-XD trova applicazioni ideali nell’industria dei metalli, in quella dei minerali e comunque ovunque ci siano polveri sottili nell’aria ambiente dovute a trasporto, movimentazione o lavorazione.

emissioni, monitoraggio ambienti di lavoro, polverimetro, sicurezza

Links utili:

https://www.italcontrol.it/prodotti/concentrazione-polveri/trolex-air-xd/

https://www.italcontrol.it/media/1732/trolex_air-xd_feb19.pdf

https://www.trolex.com/dust-monitoring