Mobilità a idrogeno, partnership tra Eni e Air Liquide

Eni e Air Liquide hanno siglato una partnership per investire nello sviluppo delle infrastrutture necessarie a consentire l’espansione della mobilità a idrogeno in Italia

Obiettivo principale sarà quello di favorire lo sviluppo sostenibile di una estesa rete di stazioni di rifornimento di idrogeno in Italia.

La collaborazione includerà uno studio di fattibilità e sostenibilità per lo sviluppo della filiera dell’idrogeno low-carbon e rinnovabile a supporto del mercato dei veicoli a celle a combustibile per la mobilità pesante e leggera.

“A inizio 2022 Eni aprirà la prima stazione di rifornimento idrogeno in Italia in ambito urbano a Mestre (Venezia), cui seguirà la seconda a San Donato Milanese.

Grazie all’accordo con Air Liquide, si rafforza la collaborazione tra operatori del settore per una ancora maggiore efficienza nel percorso verso la transizione energetica” afferma il direttore generale Energy Solution di Eni, Giuseppe Ricci. “Decarbonizzare il settore dei trasporti è un’importante sfida della transizione energetica.

L’implementazione di una rete di stazioni di rifornimento di idrogeno è una pietra miliare fondamentale lungo questo percorso” conclude Pascal Vinet, senior vice president e membro del Comitato Esecutivo del Gruppo Air Liquide.

Networking aziendale: cos’è e come funziona

networking aziendale

Il networking, oppure lavoro di rete, può essere sviluppato da più persone che svolgono dei lavori professionali, seppur diversi, ma all’interno della stessa azienda

Il concetto di networking si può interpretare a partire dalla sua stessa definizione. La parola è il frutto dell’unione tra “net” (che vuol dire rete) e working (che viene da lavorare).

Come ci suggerisce quindi la sua denominazione, il networking fa riferimento all’idea di lavorare cooperando (facendo appunto rete).

È importante però a proposito della denominazione di networking, concentrarsi sul suffisso “ing”, che in inglese suggerisce un senso di continuità.

Tutte le azioni che possiamo racchiudere in questo modo di lavorare, infatti, possono dare risultati solo se effettuate con costanza.

Come funziona il networking

Fare networking è possibile semplicemente prendendo parte a degli eventi. Esistono difatti dei veri e propri appuntamenti a cui partecipare: si tratta di convegni, fiere e meeting, strumenti pensati proprio come occasione di raduno per professionisti dello stesso settore.

Solitamente gli eventi di networking vengono inaugurati con una presentazione breve dei partecipanti: lo scopo di questi incontri è infatti quello di conoscersi, scambiarsi idee e promuovere i propri progetti.

L’obiettivo del networking è quello di cercare un confronto costruttivo e creare così uno spazio di formazione collettivo, a cui tutti possono attingere.

I vantaggi del networking aziendale

Fare networking vuol dire darsi la possibilità di crescere, allargare i propri orizzonti professionali e stringere partnership interessanti per il futuro. Il networking va infatti inteso come un prezioso strumento di business, attraverso il quale ascoltare esperti del settore, arricchire il proprio bagaglio di conoscenze e affacciarsi ad un mercato nuovo.

Infine, il confronto garantito dagli eventi di networking è da vedere come un’occasione per stringere nuove amicizie, con le quali confrontarsi circa le diverse esperienze lavorative o i diversi modi di operare.

Possiamo quindi dire in definitiva che tra i vantaggi del networking aziendale troviamo la possibilità di:

  • Avere un ambiente di lavoro più creativo ed innovativo;
  • Raggiungere obiettivi condivisi con i colleghi;
  • Migliorare le capacità intellettuali;
  • Migliorare la propria soddisfazione e il proprio coinvolgimento nel proprio lavoro;